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Red. Cronaca
MILANO – Nella mattinata di martedì i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno effettuato un nuovo servizio di controllo straordinario del territorio nella zona della Stazione ferroviaria di Rogoredo. Dopo l’operazione della scorsa settimana, i militari hanno tratto in arresto 5 persone, identificandone altre 73 e accompagnandone 10 in Caserma per procedere al fotosegnalamento e alle verifiche sull’identità personale. Gli arresti, effettuati nel corso di quest’ultima operazione nel boschetto di Rogoredo vanno ad aggiungersi agli oltre 700, eseguiti dai reparti del Comando Provinciale Carabinieri di Milano dall’inizio dell’anno per droga. Nel corso delle operazioni è stata rintracciata anche una 16enne originaria del sud milanese, allontanatasi da casa da alcuni giorni e di cui non si avevano più notizie. L’articolato dispositivo, costituito da personale della Compagnia Milano – Porta Monforte, dalle gazzelle e dai motociclisti del Nucleo Radiomobile, dai militari della Compagnia di Intervento Operativo del 3° Rgt. Carabinieri “Lombardia”, dalle unità Cinofile di Casatenovo (LC), con il supporto di un elicottero del 2° Elinucleo di Orio al Serio (BG), per un totale di circa 100 uomini, ha focalizzato l’attenzione sull’area boschiva compresa tra le vie Sant’Arialdo, San Dionigi e Fabio Massimo, zona particolarmente impervia e frequentata da assuntori di stupefacenti, spacciatori e persone senza fissa dimora.
Dopo aver creato una cintura di sicurezza e interdetto tutte le vie di fuga, mentre l’elicottero in sorvolo comunicava via radio gli spostamenti delle persone che cercavano di sottrarsi al controllo, i militari hanno fatto irruzione e battuto la zona con l’ausilio dei cinofili. Le attività si sono protratte anche nelle vie limitrofe con serrati controlli alla circolazione stradale e pedonale, organizzati allo scopo di identificare anche le persone dirette verso l’area verde.
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