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Redazione
Una vera e propria tragedia ha colpito il mondo della formula 1 e non solo. Michael Schumacher lotta per la vita a Grenoble dopo la caduta sugli sci. Il fratello Ralf, anch'egli ex pilota di Formula 1, ha deciso di oscurare il suo sito ufficiale. Provando l'accesso a www.ralf-schumacher.org appare una pagina con sfondo totalmente nero. Sono ore di preghiera e sofferenza anche per lo Schumi meno famoso. Il fratello Ralf, anch'egli ex pilota di Formula 1, ha deciso di oscurare il suo sito ufficiale. Provando l'accesso a www.ralf-schumacher.org appare una pagina con sfondo totalmente nero. L'incidente a Mèribel, in Francia potrebbe essergli davvero fatale. Il sette volte campione del mondo di Formula Uno avrebbe sbattuto la testa contro una roccia. L'ospedale di Grenoble, dove è stato operato: "Le sue condizioni sono critiche"
Michael Schumacher rimane in "condizioni critiche", "e al suo arrivo qui soffriva di un trauma cranico grave, con annesso coma, per il quale si è reso necessario un immediato intervento neurochirurgico" dopo l'incidente avuto mentre sciava in Alta Savoia. E' quanto scritto in un comunicato diffuso dal centro ospedaliero universitario di Grenoble.
Schumacher stava sciando fuori pista, in compagnia di altre persone e in particolare, secondo i media locali e quelli tedeschi, del figlio Mick di 14 anni. Dopo la caduta era stato immediatamente soccorso, e secondo il direttore della stazione di Meribel, Christophe Gernigon-Lecomte, era anche cosciente "anche se un po' agitato". In dieci minuti era stato "evacuato" con un elicottero dei soccorsi aerei francesi, ma viste le sue condizioni si era ritenuto opportuno spostarlo ancora, verso Grenoble.
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