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di Angelo Barraco
Messina – Sono stati giorni durissimi quelli vissuti dai messinesi, giorni senz’acqua, un incubo che sembrava non finire più. Adesso questo incubo invece è finito poiché i tecnici di Siciliacque hanno riparato il bypass di Forza D’Agrò (Me), che collega l’acquedotto di Fiumefreddo con quello di Alcantara. Inoltre sono stati stanziati ben 3 mln, rispettivamente 2 da parte dello Stato e 1 da parte della Regione per gli interventi per la messa in sicurezza della collina dove si è verificata la frana che ha interrotto l’erogazione, ovvero la collina a Calatabiano e per la realizzazione di un altro bypass e relative operazione di prima emergenza.
L’emergenza idrica dei giorni scorsi. Il bypass che collega l’acquedotto di Alcantara con quello di Fiumefreddo si è rotto, Messina è nuovamente senz’acqua. La rottura del bypass è un duro colpo per i messinesi che hanno vissuto giorni difficili senz’acqua, il guasto in questione è nel collegamento. Il bypass consentiva il passaggio di 300 litri di acqua al secondo a Messina. La quantità di certo non è sufficiente per la città ma pur sempre meglio della totale assenza di acqua. Sul posto il capo del Genio Civile per verificare l’entità del danno e i tecnici per avviare gli interventi.
I sei giorni senza acqua. Un guasto alla condotta di Fiumefreddo di Sicilia, causato da una frana avvenuta a Calatabiano (Catania), ha lasciando senz’acqua Messina per sei giorni. Disperati i cittadini che lamentavano la condizione disumana che stavano vivendo poiché privati d’acqua per un lasso di tempo così lungo e invocavano l’aiuto delle istituzioni anche attraverso i social, ma le notizie che giungevano dai vertici dell’Anam che si occupano della gestione della rete idrica, non erano rassicuranti poiché dovevano passare altri sei giorni prima che il guasto venisse riparato. ci sono stati altri smottamenti vicino alla condotta già danneggiata, a causa degli smottamenti i tecnici hanno dovuto interrompere i lavoro perché il fango ha ricoperto nuovamente tutto.
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