MEREDITH: VENERDI' IL VERDETTO DELLA CASSAZIONE

di Angelo Barraco

Roma –  Il Procuratore generale della Corte di Cassazione, Mario Pinelli, durante l’udienza avvenuta presso l’aula della 5° Sezione penale della Corte di Cassazione per il processo bis di terzo grado per l’omicidio di Meredit Kercher, ha chiesto di confermare le condanne per Amanda Knox e Raffaele Sollecito, accusati per l’omicidio di Meredit, e ha chiesto di ridurre la pena di tre mesi per entrambi, per un reato minore. La causa di tale riduzione è la prescrizione del reato. Sono stati chiesti; per Amanda Knox 28 anni e 3 mesi e per Raffaele Sollecito 24 anni e 9 mesi. Il pg ha richiesto l’annullamento del rinvio che hanno presentato le parti della difesa dei due imputati. “Il verdetto dell'appello bis ha fatto buon governo delle indicazioni della Cassazione e delle norme di legge, la motivazione è corretta, tutte le figure di questa storia sono inserite in una ricostruzione perfetta, come in una foto di Cartier-Bresson dove ogni particolare trova la sua corrispondenza”, prosegue il pg “l'idea che l'incontro con la Kercher potesse avere uno sbocco violento è testimoniato dal passaggio che dalla casa del Sollecito fu portato il coltello. La tesi più logica è che l'arma fu portata per uccidere”. Venerdì 27 potrebbe arrivare la decisione della Cassazione.