Mense scolastiche: ancora reticenze sul pasto da casa

Alcuni genitori incontrano ancora reticenze riguardo la volontà di poter esercitare il diritto al consumo rappresentato dal poter far usufruire i propri figli del pasto preparato da casa in alternativa al servizio di mensa scolastica. Un diritto sancito anche da una recente sentenza del Tribunale di Torino che ha stabilito “che le scuole devono far sedere i compagni tutti insieme, chi con pasto da casa, chi con menu standard”.

 

Dall’associazione di volontariato Mamme Etrusche, seguito dallo studio legale Vecchione di Torino, fanno infatti sapere che per quanto riguarda le regioni Lazio, Abruzzo e Toscana, sulle varie reticenze incontrate per il pasto da casa dirigenti e Asl hanno già avuto le loro risposte, e in larga maggioranza si sono allineati verso quello che è un diritto delle famiglie “irrinunciabile” sia per la qualità del cibo che per il risparmio domestico.

“Le reticenze – dichiarano dall’associazione – passano, ovviamente lo sappiamo, per lo strapotere delle industrie alimentari del settore mense scolastiche che fatturano migliaia di euro l’anno.”