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Cultura e Spettacoli

“Memory of Love”, a Napoli la mostra di Sam Havatdoy: nella suggestiva Certosa e Museo di San Martino

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Da non perdere la mostra dell’artista Sam Havatdoy nella suggestiva Certosa e Museo di San Martino a Napoli diretto da Rita Pastorelli dal titolo “Memory of Love”, dal 19 ottobre al 20 novembre, un luogo assolutamente da visitare per chi è in visita nel capoluogo campano.

L’installazione è realizzata dal Polo Museale della Campania, diretto da Anna Imponente, in collaborazione con Piero Addis, Direzione Generale della Reggia di Monza.

Il percorso espositivo dell’artista di origine ungherese inizia nell’accogliere i “viaggiatori” nell’atrio della Certosa con uno dei simboli identicativi dell’Italia, la FIAT 500 d’epoca rivisitata con del merletto, elemento che Sam Havatdoy utilizza sempre in tutte le opere.

La location deputata dove accoglie l’installazione della Certosa e Museo di San Martino è la zona del Ninfeo nel luogo della “Passeggiata dei Monaci”, ossia il Desertum della Certosa, spazio deputato alla meditazione e alla preghiera, luogo che anche per l’artista racchiude un significato altamente simbolico.

Il “viaggiatore” farà un percorso esperenziale significativo nel visitare la Certosa e la mostra, perché sarà immerso in un viaggio nel tempo e vedrà dialogare linguaggi artistici distanti, ma vicini. Un’esperienza attraverso il patrimonio artistico-culturale risalente a tanti secoli fa per poi passare alle contaminazioni artistiche degli anni ’70 quando Sam Havatdoy si trasferì a New York per fare l’arredatore d’interni ed ebbe modo di confrontarsi con artisti del calibro di Andy Warhol e Jean- Michel Basquit , ma i visitatori avranno anche modo di vedere affrontare discorsi artistici rivolti verso il futuro.

I visitatori avranno la possibilità di vivere nello Space Specific la serie inedita DOORS composta da 14 porte aperte dipinte e rivestite con il merletto; nel ripercorrere attraverso le opere dell’artista i visitatori non solo hanno la possibilità di ammirare l’installazione, ma anche di compiere un atto performativo e completo, perché potranno attraversare le porte e viverle in maniera partecipativa rispecchiando appieno i nuovi concept dell’arte. L’intera esposizione si compie ripercorrendo attraverso 25 opere ospiti, tra dipinti e sculture, fruendo appieno la produzione di uno degli artisti più interessanti della scena newyorchese degli anni Settanta e Ottanta.

Un viaggio esperenziale nel visitare la Certosa e Museo davvero significativo di cui i lavori iniziarono nel ben lontano 1325, un’esperienza che arricchisce dal punto di vista culturale e spirituale grazie ai tesori custoditi all’interno del Polo Museale che i “viaggiatori” possono fruirne. Nel percorso si possono ammirare le carrozze, la sezione navale, i Presepi, le sculture di Giuseppe Sammartino autore del “Cristo Velato” e tante altre tantissime opere di notevole importanza. Un luogo scelto come Location per molti set cinematografici, un contesto adibito per secoli alla preghiera e alla meditazione che adesso con questa installazione si compie ulteriormente con essa un atto meditativo, facendo rivivere e rigenerare la zona Del Ninfeo della Certosa e Museo da uno degli artisti che fanno parte della scena internazionale contemporanea.

Un altro elemento che i fruitori incontreranno durante il percorso espositivo dell’artista è la scultura di PINOCCHIO, l’artista ha concentrato la sua attenzione su uno dei personaggi di fantasia della letteratura italiana uscito oltre i confini d’Italia. E’ molto presente nelle opere di Sam Havadtoy il forte legame oramai inscindibile con l’Italia che lui definisce “il mio paese di adozione”, il legame nacque quando nel 2008 si trasferì in una casa che affacciava sul Mediterraneo, e da allora la forte influenza dei colori del Bel Paese colpirono profondamente l’artista tanto che i suoi lavori da allora ebbero una trasformazione.

Sam Havatdoy è definito un artista nomade, un cittadino del mondo, infatti a soli vent’anni si trasferì nella Grande Mela dove conobbe John Lennon di cui divenne amico e Yoko Ono – e ne divenne compagno dopo la tragica scomparsa del musicista inglese – , nel 1992 aprì la Galéria 56 a Budapest dove ospitò opere di Andy Warhol, Keith Haring, Agnes Martin e Cindy Sherman.

Giuseppina Ercole

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Cultura e Spettacoli

L’Orchestra Sinfonica di Matera prosegue il tour della provincia: dal 14 al 21 agosto, con un omaggio a De André e ai cantautori della scuola genovese.

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Le più belle canzoni di Fabrizio De André, Luigi Tenco, Bruno Lauzi, Gino Paoli, Umberto Bindi, Paolo Conte e Ivano Fossati in programma dal 14 al 21 agosto a Grassano, Pomarico, Bernalda, Marconia e Miglionico
 
 
Le piazze di Grassano, Pomarico, Bernalda e Marconia e il Castello del Malconsiglio di Miglionico saranno le cornici degli appuntamenti d’agosto, dal 14 al 21, dell’Orchestra Sinfonica di Matera (Osm) che in grande formazione e diretta dal Maestro Vito Andrea Morra eseguirà una serie di concerti dedicati a Fabrizio De André e ai cantautori della scuola genovese.
 
In programma le più belle e note fra le canzoni dei cantautori che hanno rivoluzionato la musica leggera italiana. A interpretare successi senza tempo come Il cielo in una stanza di Gino Paoli, Vedrai, vedrai di Luigi Tenco, Il nostro concerto di Umberto Bindi e Ritornerai di Bruno Lauzi, la voce di Mario Rosini.
 
“La stagione concertistica estiva 2024 dell’Osm prosegue con la produzione De André e i cantautori genovesi: una notte di musica d’autore. Cinque concerti che vedono la nostra Orchestra, impegnata con un grande organico, nell’esecuzione di brani di celebri autori fra cui Ivano Fossati e Paolo Conte – afferma il direttore artistico della formazione orchestrale Saverio Vizziello – il Maestro Morra ha curato gli arrangiamenti di queste canzoni per esaltare il ruolo dell’organico strumentale e la bella voce di Mario Rosini”.
 
Gli appuntamenti dei concerti intitolati De André e i cantautori genovesi: una notte di musica d’autore si terranno: mercoledì 14 agosto in piazza Purgatorio a Grassano, venerdì 16 in piazza della Liberazione a Pomarico, lunedì 19 in piazza San Bernardino a Bernalda, mercoledì 20 in piazza Elettra a Marconia e, ultima data, giovedì 21 agosto al Castello del Malconsiglio a Miglionico. L’orario d’inizio dei concerti è alle ore 21:00.
 
“L’Orchestra Sinfonica di Matera sarà impegnata con altre due date, il 17 agosto in piazza Montegrappa a Borgo La Martella a Matera e il 18 agosto nel piazzale del Castello Normanno a Tricarico con la formazione di soli archi: violini, viole. violoncelli e contrabbassi nel concerto Serenate d’amore per orchestra d’archi – ricorda la presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera, Gianna Racamato – un concerto che è stato molto apprezzato dal pubblico che ha avuto modo di ascoltarlo nelle prime 8 date del tour nella provincia di Matera. Brani di elevata difficoltà esecutiva che i 20 archi della nostra Orchestra hanno interpretato con bravura sotto l’accorta e magistrale direzione del Maestro Pietro Mianiti”.
 
 
Calendario appuntamenti fino al 21 agosto:
 
·      Mercoledì 14 agosto ore 21:00 – piazza Purgatorio – Grassano
 
DE ANDRÉ E I CANTAUTORI GENOVESI: UNA NOTTE DI MUSICA D’AUTORE
 
Musiche di: Fabrizio De André; Luigi Tenco; Bruno Lauzi; Gino Paoli; Umberto Bindi; Paolo Conte; Ivano Fossati
 
Voce: Mario Rosini
 
ORCHESTRA SINFONICA DI MATERA
 
Direttore: Vito Andrea Morra
 
Repliche De André:
 
·      Venerdì 16 agosto ore 21:00  – piazza della Liberazione – Pomarico
 
DE ANDRÉ E I CANTAUTORI GENOVESI: UNA NOTTE DI MUSICA D’AUTORE
 
 
Repliche Serenate d’amore:
 
·      Sabato 17 agosto ore 21:00 – La Martella – Matera
 
SERENATE D’AMORE per orchestra d’archi
 
Musiche: Simple Symphony, op. 4 di Benjamin Britten; Suite Holberg op. 40 di Edvard Grieg; Antiche danze ed arie per liuto, terza suite Trascrizione libera per orchestra d’archi di Ottorino Respighi.
 
Voce recitante: Romina Presicci
 
ORCHESTRA SINFONICA DI MATERA
 
Direttore: Pietro Mianiti
 
·      Domenica 18 agosto ore 21:00 – Piazzale Castello Normanno – Tricarico
 
SERENATE D’AMORE per orchestra d’archi
 
 
 
Repliche De André:
 
·      Lunedì 19 agosto ore 21:00 – piazza San Bernardino – Bernalda
 
DE ANDRÉ E I CANTAUTORI GENOVESI: UNA NOTTE DI MUSICA D’AUTORE
 
·      Mercoledì 20 agosto ore 21:00 – piazza Elettra – Marconia
 
DE ANDRÉ E I CANTAUTORI GENOVESI: UNA NOTTE DI MUSICA D’AUTORE
 
·      Giovedì 21 agosto ore 21:00 – Castello del Malconsiglio – Miglionico
 
DE ANDRÉ E I CANTAUTORI GENOVESI: UNA NOTTE DI MUSICA D’AUTORE
 
 
La Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera è partecipata da Comune di Matera, Provincia di Matera e Conservatorio Egidio Romualdo Duni di Matera che ne sostengono le attività.
 
A queste istituzioni si aggiungono: il Ministero della Cultura che ha ammesso l’Orchestra al percorso per il riconoscimento quale ICO Istituzione Concertistica Orchestrale e la sostiene attraverso il Fondo Unico per lo Spettacolo (Fus), e la Regione Basilicata, che la sostiene con fondi regionali.
 
La stagione concertistica estiva 2024 si svolge in collaborazione con i Comuni di: Bernalda, Colobraro, Grassano, Marconia, Matera, Miglionico, Montalbano Jonico, Montescaglioso, Pomarico, Rotondella, Salandra e Tricarico.
 
Privo di virus.www.avast.com

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Cultura e Spettacoli

Bolsena, il jazz incontra il finger food: il 3 agosto al tramonto!

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Il jazz incontra il vino e il finger food nel suggestivo scenario del quartiere Castello di Bolsena. Lo farà il 3 agosto con un concerto gratuito di jazz al tramonto organizzato dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro loco Bolsena e, a seguire, con una serata enogastronomica sotto il cielo stellato estivo (necessaria la prenotazione), inserita nell’ambito del ciclo “Eventi di acqua dolce” promosso da Voltumna srsl, in collaborazione con l’eno-tabaccheria Dal Biondo 1977 e con il patrocinio del Comune di Bolsena. Piazza dell’Orologio, alle 19, farà da palcoscenico all’esibizione dei “The sugar heads”. Palazzo Monaldeschi della Cervara, alle 21,30, aprirà le porte all’enogastronomia di qualità, con una degustazione guidata dei vini dell’Antica Cantina Leonardi, che presenterà “Poggio del Cardinale”, Est! Est! Est! Di Montefiascone Dop, “Luce di Lago”, Lazio Igp Rossetto, abbinata al finger food di 2.0 Pasticceria Bistrot, che delizierà i palati dei partecipanti. La prenotazione alla serata enogastronomica è obbligatoria per il numero limitato di posti. Si può scrivere all’email voltumna175@gmail.com o chiamare i numeri 328 8965009 – 320 2467716, per avere informazioni più dettagliate.

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Castelli Romani

Frascati, Libri in Osteria: appuntamento giovedì 18 luglio con Antonella Prenner

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Cosa lega Tullia, figlia di Cicerone, Servilia, madre del cesaricida Bruto, e Messalina?

Al di là di essere tre figure della Storia antica di Roma sono le protagoniste di alcuni romanzi della filologa e scrittrice Antonella Prenner, docente di Lingua e letteratura latina all’università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.

la scrittrice Antonella Prenner

Antonella Prenner ed i suoi romanzi saranno i protagonisti giovedì 18 luglio in piazza dell’Olmo a Frascati, a partire dalle ore 18, del salotto letterario di Emanuela Bruni, Libri in Osteria assieme allo scrittore e giornalista Pino Donghi.
Le loro vite, le loro esperienze e i loro rapporti, spiega Emanuela Bruni “offrono un punto di vista non ufficiale, emotivo, disvelando pieghe e zone d’ombra di una storia sempre scritta dagli uomini e per gli uomini”.
Quindi si avrà la possibilità di cambiare la prospettiva di lettura di una storia che vede queste figure troppo spesso relegate al ruolo di comprimarie pur essendone protagoniste ed attrici principali.
Non mancherà un breve approfondimento sull’ultima fatica di Antonella Prenner “Lucano. Nostalgie di libertà” ove l’autrice descrive l’età di Nerone e di una generazione infelice, che assiste all’esercizio di un potere politico iniquo e impossibile da contrastare perché assoluto, e che vagheggia di tornare a un tempo irripetibile, quando “res publica” romana significava “libertà”.

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