Medio Oriente, Papa Francesco lancia l’appello di pace per il Libano

Papa Francesco, con il cuore colmo di compassione e speranza, ha lanciato un appello accorato affinché il Libano rimanga una terra di pace, un faro di convivenza armoniosa nel Medio Oriente. Parlando davanti ai familiari delle vittime della devastante esplosione al porto di Beirut del 4 agosto 2020, il Papa ha ribadito che il Libano non è solo un paese, ma un messaggio di pace che deve continuare a risplendere in un mondo spesso oscurato dal conflitto e dalla divisione.

“Con voi imploro dal Cielo la pace che gli uomini faticano a costruire in terra,” ha dichiarato Papa Francesco, sottolineando la necessità urgente di pace non solo in Libano, ma in tutto il Medio Oriente. Ha ricordato le parole di un suo predecessore, che descrisse il Libano come un “messaggio”, un progetto di pace dove comunità diverse e religioni differenti possono convivere, anteponendo il bene comune ai propri interessi.

Con profondo dolore, il Pontefice ha espresso la sua vicinanza a coloro che ancora soffrono le conseguenze della tragedia di Beirut, un evento che ha lasciato cicatrici indelebili nel cuore della nazione. Ha sottolineato come il Libano, già martoriato da conflitti e divisioni, continui a pagare un prezzo altissimo per le guerre che affliggono la regione, in particolare in Palestina e Israele. Le sue parole risuonano come un monito contro la guerra, definendola un fallimento della politica e dell’umanità, una resa vergognosa alle forze del male.

“Con commozione incontro voi, familiari delle vittime dell’esplosione,” ha detto il Papa, unendo le sue lacrime a quelle dei presenti, pregando per loro e per i loro cari. Francesco ha poi ribadito la sua richiesta di verità e giustizia, denunciando come, a distanza di quattro anni, queste non siano ancora state ottenute. Ha riconosciuto le difficoltà che circondano la ricerca di giustizia, ma ha affermato con forza che la verità e la giustizia devono prevalere, per il bene del popolo libanese.

In un momento di intensa solidarietà, il Papa ha assicurato che la Chiesa intera è vicina al Libano, non solo attraverso la preghiera, ma con azioni concrete di carità. “Non siete soli e non vi lasceremo soli,” ha promesso, lodando l’impegno dei Pastori, dei religiosi e delle religiose che continuano a sostenere il popolo libanese in questo momento difficile.

Con il suo messaggio, Papa Francesco non solo ha espresso vicinanza e sostegno, ma ha rinnovato la speranza che il Libano possa ritrovare la pace e la giustizia che merita, rimanendo un simbolo luminoso di coesistenza pacifica in un mondo travagliato.