Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
di I.G.
Matera – Sicuramente da dimenticare la diretta RAI 1 andata in onda da Matera la sera dello scorso 31 dicembre tra la brutta avventura che ha colpito il conduttore Claudio Lippi che avrebbe dovuto condurre di Capodanno di Rai 1 "L'anno che verrà". Il 70enne conduttore è infatti colto da un lieve malore ed è stato messo immediatamente sotto osservazione presso l'unità di terapia intensiva coronarica dell'ospedale Madonna delle Grazie della Città dei Sassi.
Ma oltre all'episodio accaduto a Lippi, si è scatenata la polemica sul count down che è andato in onda con ben un minuto di anticipo e con relativo brindisi alle 23.59 del 31 dicembre 2015.
Fatto ancora più grave per la serata RAI 1 è stato che tra gli sms di auguri che giravano nella parte inferiore dello schermo è comparsa una bestemmia. La televisione di stato si è scusata: "In merito al messaggio gravemente offensivo passato erroneamente in diretta durante la trasmissione L’anno che verrà – hanno fatto sapere dall'azienda – e sfuggito al filtro tra gli oltre 150 mila sms arrivati per celebrare l’arrivo del nuovo anno, la Rai porge le sue scuse a tutti i telespettatori. Il mancato controllo – hanno inoltre comunicato dalla RAI – è frutto di un errore umano, il responsabile è stato immediatamente individuato e sospeso dall’azienda".
Sul fatto è intervenuta anche l’Associazione telespettatori cattolici (Aiart): "La Rai ha poco a che scusarsi per la bestemmia. – Ha dichiarato Luca Borgomeo, presidente dell’Aiart – Succede quando si vogliono fare ascolti a tutti i costi, visto che ogni sms veniva fatto pagare 51 centesimi. È possibile che nessuno abbia controllato? La bestemmia è quanto di più odioso, ma con la logica di mancato controllo – ha concluso il presidente – che la Rai ha adottato sarebbe potuto passare anche un messaggio di incitamento all’Isis".
Salvini chiede le dimissioni dei dirigenti RAI "Raiuno festeggia il Capodanno con un minuto di anticipo, alla Fantozzi, e manda in onda una bestemmia fra gli sms degli spettatori. A scusarsi, e magari a dimettersi, non deve essere un passacarte o un funzionario, ma chi è pagato per fare il dirigente". Così il segretario del Caroccio Matteo Salvini in merito a quanto accaduto a Matera durante la diretta RAI 1.
Share L'anno che verrà ha comunque fatto dei buoni ascolti: la prima parte della trasmissione è stata seguita da 5.565.000 spettatori (31,45% di share) mentre la seconda parte da 2 milioni 729 mila (share del 29,36%). Il picco alle 23,59 ha fatto registrare 8.810.000 spettatori e uno share del 48,49%.
Correlati