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di Angelo Barraco
Marsala – E’ allarme sicurezza a Marsala, una città in cui nel periodo estivo si sono verificati diversi scippi ai danni di diversi soggetti, una città in cui le risse dilagano e mancano i controlli, un città in cui in pieno centro storico, in data 19 novembre 2015 alle ore 19 è stata rapinata in Via XI Maggio, di fronte la sempre popolatissima Piazza della Repubblica, chiamata comunemente dai marsalesi Piazza Loggia, la famosa gioielleria gestita da Saverio D’Angelo. La rapina è avvenuta alle ore 19.00, orario in cui il flusso di cittadini che percorre quelle vie del centro è intenso. Due rapinatori a volto scoperto si sono introdotti all’interno della gioielleria e hanno preso diversi gioielli, il gioielliere ha reagito ai malviventi ma è stato picchiato da essi che, in seguito al saccheggio si sono dileguati per le vie del centro storico, confondendosi con la folla, senza destare alcun sospetto. L’allarme è stato lanciato proprio dal gioielliere che è stato condotto presso l’ospedale “Paolo Borsellino”, ha riportato un trauma alla mandibola. Dei ladri invece non c’è traccia, ma vi sono videocamere nel centro storico e sicuramente da quelle immagini si riuscirà ad individuare chi ha compiuto il furto e il danno fisico al gioielliere. La notizia della rapina ha stupito tutti i marsalesi poiché tutti a conoscono Saverio D’Angelo, molto stimato in città. Si apprende dalle prime informazioni emerse che i ladri erano italiani ma non parlavano un dialetto locale quindi si ipotizza che, oltre a non essere di Marsala siano anche “di passaggio”, ma potrebbero anche avuto un appoggio che li abbia indirizzati. Tutto è in mano alle forze dell’ordine e al lavoro che svolgeranno sulle registrazioni video presenti nel centro storico.
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