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MARSALA – Con 25 voti favorevoli e uno contrario, il Consiglio comunale di Marsala – ieri sera, nella seconda seduta programmata – ha approvato la “Relazione finale relativa all’indagine sullo stato di attuazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2016”. A leggere in Aula il documento è stato il consigliere Michele Gandolfo, presidente della speciale Commissione di indagine che ha prodotto la relazione finale. Con essa, sono stati posti interrogativi su taluni aspetti tecnici, nonché di natura spiccatamente politica, al fine di chiarire se sia stata disattesa o meno la volontà del Consiglio espressa con gli emendamenti al Piano triennale OO.PP. 2016/2018 proposti ed approvati dall’Assemblea. Nel prendere la parola, il sindaco Alberto Di Girolamo – presenti gli assessori Agostino Licari e Anna Maria Angileri – ha voluto fugare qualsiasi dubbio circa la sovranità del Consiglio comunale nelle materie di propria competenza, affermando che la volontà politica prioritaria è sempre stata quella di portare a termine le opere iniziate. Riguardo alle criticità riportate nel documento, il sindaco ha riferito all’Aula che approfondirà la questione con la dirigenza del settore Finanze e quella dei Lavori Pubblici (presente in Aula l’ing. Luigi Palmeri). Nel dibattito che si è aperto dopo, sono intervenuti – oltre al presidente Enzo Sturiano – Arturo Galfano, Luigia Ingrassia, Eleonora Milazzo, Aldo Rodriquez, Giovanni Sinacori, Calogero Ferreri, Giusy Piccione, Antonio Vinci, Pino Milazzo, Letizia Arcara, Rosanna Genna e Linda Licari. Gran parte degli stessi, successivamente all’approvazione della relazione della Commissione d’indagine, sono nuovamente intervenuti per dichiarazione di voto. Subito dopo, il presidente Sturiano ha posto in trattazione il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2017/2019 (punto 7 all’OdG), atto propedeutico all’approvazione del Bilancio di Previsione. Del Piano, il sindaco Di Girolamo ha illustrato le direttrici su cui si muove e, a conclusione del suo intervento, il presidente ha chiuso la seduta aggiornando i lavori a quella successiva, già fissata per il prossimo 19 settembre.
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