MARSALA: LIDO TRE TORRI DI SAN TEODORO, NUOVE LAMENTELE DAI TURISTI

di Angelo Barraco
 
Marsala (TP) –L’estate 2016 è appena iniziata e con essa sembrano essere iniziati anche i problemi  dei gestori del Lido Tre Torri di San Teodoro con i turisti. Al giornale MarsalaLive, quotidiano di Marsala, è pervenuta la seguente lettera scritta da D’Elia Nicky e che pubblichiamo per intero:
 
“Oggi (domenica 26 giugno), nel tardo pomeriggio, dopo una giornata abbastanza noiosa, ho deciso di far fare una passeggiata a mia figlia, come qualcuno sa, da poco operata… E ho cercato un posto tranquillo dove poter vedere il tramonto e magari “bagnarsi i piedi”, essendo impossibilitata a fare il bagno, visti che ha ancora i punti e la medicazione.
Siamo arrivati a San Teodoro, proprio fino alla fine dove c’è la torre. C’è un lido che era quasi chiuso, essendo già le 19.10, siamo scesi e appena abbiamo toccato l’acqua un bagnino ci ha detto che se volevamo stare li dovevamo affittare almeno un lettino (ore 19.15). Ho spiegato la situazione e sottolineato che entro 10 minuti saremmo andati via. Il bagnino si è recato presso la “direzione” ed un “signore” ha iniziato insistentemente a suonare con un fischietto, intimandoci di uscire dall’acqua. Ad un certo punto è tornato il bagnino che a momenti ci mandava via a spintoni. Sono arrivata verso la “direzione” dove ho trovato un uomo e una donna che pur spiegando la situazione e mostrandogli le condizioni di mia figlia mi hanno intimato letteralmente di andare via e di andarceli a lavare da un’altra parte i piedi. Sono rimasta veramente allibita di tanta cafonaggine. Condivido questo post con voi perché vi seguo sempre e so che anche l’anno scorso con questo cafone ci sono stati problemi più o meno dello stesso genere. Mah!” 
 
Nel mese di agosto del 2015, noi de L’Osservatore D’Italia pubblicavamo un articolo relativo al Lido Tre Torri di San Teodoro di Marsala, in cui documentavamo in video, un episodio in cui i proprietari ci invitavano a non sostare sul tratto di spiaggia poiché di loro proprietà e ci riferivano che potevano soltanto transitarvi qualora avessimo voluto. Il nostro servizio ha fatto scoppiare un caso mediatico e politico, ne hanno parlato pubblicamente Consiglieri Comunali, il Presidente dell’Associazione Strutture Turistiche di Marsala, cariche politiche di varie fazioni e numerosi cittadini che al bar, per strada e nei locali hanno voluto dire la loro. Nel mese di settembre di quello stesso anno abbiamo intervistato i proprietari del lido e il loro legale, l’avvocato Frazzitta e ci hanno raccontato le vicissitudini del lido in una lunga e articolata intervista di 45 minuti, hanno inoltre risposto alle nostre domande in merito a quanto accaduto, raccontandoci la loro storia, dalla sua nascita fino alle problematiche riscontrate in seguito.