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di Angelo Barraco
Marsala (TP) – Grande successo per il Primo Seminario di Criminologia tenutosi a Marsala il 6 e il 7 Maggio presso il Convento del Carmine. Tanti i partecipanti che sono accorsi e fino all’ultimo hanno richiesto l'iscrizione, aggiudicandosi i posti disponibili per assistere ad un evento unico in città. Un evento unico che ha visto ospiti di fama nazionale e internazionale nell’ambito investigativo, della criminologia e dello studio della scena del crimine.
Un evento aperto a tutti, che ha permesso a Giornalisti, Avvocati, Psicologi, Studenti, Forze Dell’Ordine e semplici appassionati di approfondire una materia tanto affascinante quanto complicata, poiché ricca di mille sfaccettature, analizzate in loco dai massimi esperti del campo criminologico e scientifico. Il 6 maggio, alle ore 14.00, i presenti sono stati accolti all’interno della splendida cornice del complesso del Carmine, dove hanno ricevuto una borsa e il materiale idoneo per poter seguire e annotare le informazioni relative al corso. Alle ore 15.00 c’è stata la presentazione del Seminario e successivamente lo Step denominato “Lettere: sulle tracce di rapiti, scomparsi e anonimi” con la Dottoressa Sara Cordella, che ha analizzato materiale appartenente a suicidi o presunti tali, specificando ai presenti quali sono gli elementi che caratterizzano uno stato emotivo tale da indurre una persona a compiere un gesto estremo e/o quali siano gli stati di alterazione dovuti ad assunzione di droghe, che si tergiversano nella scrittura di un soggetto prossimo al suicidio. Si è parlato poi di diversi casi giudiziari, noti e non, per poi passare alle analisi della Dottoressa Marina Baldi, Biologa e specialista di Genetica Medica nonché consulente tecnico in materia di genetica forense, che ha parlato del DNA, dell’importanza di esso nel campo investigativo e di come avviene lo studio di esso.
Il 7 maggio invece il Seminario è iniziato alle ore 9.30 e i presenti in sala hanno potuto assistere alle eccelse lezioni di Fabio Sanvitale, giornalista investigativo, esperto di Cold Cases e criminalità informatica; Nicolò Renda, psichiatra forense; Livio Milone, Medico Legale presso l’Istituto di medicina legale dell’Università di Palermo e Luciano Garofano, ex Comandante dei R.I.S di Parma ed esperto della scena del crimine. Gli step sono stati i seguenti: “Senza traccia, poteri e doveri dei familiari delle vittime”, “Scena del Crimine: Omicidio, suicidio o fatto accidentale?”, “Nozioni di Medicina Legale e rapporti con la scena del crimine”, “Scena del crimine: esercitazione pratico-teorica. Dalla ricerca delle impronte digitali, al Luminol e crime scope”. Tutti i presenti sono stati invitati inoltre a pranzare in loco poiché è stato imbastito un rinfresco. Grande soddisfazione per i partecipanti che hanno interagito con gli ospiti, hanno chiesto pareri, dubbi e semplici curiosità. L’Avvocato Giacomo Frazzitta, principe del foro e uomo di grande spirito, è riuscito a portare in città eccellenze, ha parlato di tematiche di estrema importanza come i diritti dei familiari degli scomparsi. Tutti i partecipanti hanno inoltre ricevuto un attestato di partecipazione. Un’organizzazione impeccabile che Marsala aspettava da tempo, ci auguriamo che sia la prima di una lunga serie. Una sottile linea rossa per una crescente informazione e conoscenza verso un settore a molti ignoto.
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