Marsala – La città di Marsala si prepara alle elezioni comunali che si terranno domenica 31 maggio dalle 8 alle 22 e lunedì 1 giugno dalle 7 alle 15. La lotta politica tra i quattro candidati a Sindaco per l’insediamento nei palazzi della città si fa dura: chi siederà a Palazzo VII Aprile?
L’amministrazione della città, allo stato attuale, è in mano al commissario straordinario Giovanni Bologna che è in carica dall’agosto del 2014. Il commissario ha preso il posto di Giulia Adamo (Udc), che è stata sospesa e poi successivamente si è dimessa da Sindaco dopo la condanna per uso di soldi pubblici per fini privati. Recentemente la condanna dell’ex Sindaco di Marsala è stata annullata.
Ma chi sono i quattro candidati a Sindaco di Marsala e le rispettive liste? Analizziamole: c’è Alberto Di Girolamo, che è appoggiato da 5 liste: PD, PSI, Cambiamo Marsala, Democratici per Marsala e Una voce per Marsala.
Antonio Angileri è il candidato per il Movimento 5 stelle. Massimo Grillo, invece,è candidato della coalizione che unisce Futuro per Marsala, Liberaldemocratici per Marsala, Amare Marsala, Sicilia – Unione di Centro per Marsala, Forza Marsala, Sicilia Democratica per le Riforme, Oltre i Colori, ProgettiAmo Marsala.
Infine, c’è Vito Armato candidato alla lista Noi con Salvini. I candidati a Sindaco propongono tutti, a prescindere dalla partito che rappresentano, un cambiamento per la città, ma tra di loro, durante questi ultimi giorni di campagna elettorale, vi sono stati anche accesi scontri e dibattiti poiché l’uno accusa l’altro e viceversa per screditare e avere la meglio e aggiudicarsi la poltrona.
Inoltre a Marsala è stata meta di Matteo Salvini. Il suo passaggio è stato oggettivo poiché doveva partecipare all’apertura della campagna elettorale del candidato Armato ma è passato con la macchina e ha preferito non scendere. La folla comunque non ha apprezzato né Armato, che è stato fischiato, né Salvini. Chi avrà la meglio?