MARO', DITE LA VOSTRA VERITA'!

di Luca Marco Comellini*

Alle celebrazioni per i festeggiamenti della Marina militare i fiocchi gialli saranno sicuramente molti ma saranno atrettanti quelli indossati con l'ipocrisia di Stato. A Massimiliano e Salvatore rivolgo l'invito a raccontare la loro verità, quella che gli hanno imposto e che dal 15 febbraio 2012 li tiene lontani dai loro affetti. Al Ministro della difesa rivolgo l'invito ad applicare – perché non è mai troppoo tardi – il codice dell'ordinamento militare con particolare riferimento agli tabella 884,621 e 902, che prevedono per il militare "prigioniero a causa di guerra, di grave crisi internazionale, di conflitti armati assimilabili, ancorche' non formalmente dichiarati, o di impiego in missioni internazionali" che "l'aspettativa per prigionia, di cui all'articolo 884, comma 2, lettera A e' disposta di diritto.". All'ammiraglio Binelli Mantelli, capo di stato maggiore della difesa, e all'Ammiraglio De Giorgi, capo di stato maggiore della Marina militare, chiedo per quale motivo abbiano permesso che il codice dell'ordinamento militare (COM) non fosse applicato nei confronti dei due fucilieri della Marina militare? Al Premier Renzi chiedo di impedire che si continui a violare impunemente la legge e i diritti di Sal
vatore e Massimiliano.

*Segretario del partito per la tutela dei diritti dei militari e delle Forze di polizia (Pdm)