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di Ivan Galea
Marino (RM) – Iniziato il tesseramento 2016 di Noi con Salvini a Marino. La scorsa domenica il coordinatore NCS di Marino Emanuele Sambucini era presente, insieme a diversi sostenitori, al banchetto nella piazza all'ingresso della Città dove i simpatizzanti hanno avuto occasione di tesserarsi. "Abbiamo ascoltato la persone che sono venute appositamente da noi – dichiara Sambucini – a dirci che sono stanche delle solite facce e della vecchia politica. Loro – prosegue il coordinatore – vogliono il cambiamento che solo Ncs ha portato e continua a portare! È stato bellissimo vedere famiglie che si avvicinavano, persone anziane che chiedevano aiuto sulla sicurezza, ragazzi che ci davano coraggio a non mollare mai. È stato meglio di quanto mi aspettassi. Marino è pronta al mutamento: Marino è pronta a dare sostegno tangibile a Noi con Salvini".
Emanuele Sambucini, nominato coordinatore di Ncs lo scorso mese di settembre 2015, mostra di avere le idee molto chiare sugli obiettivi programmatici che intende attuare per la sua città e promette di riportare a Marino "la sana politica che manca da tempo". Il giovane leone sembra avere quindi tutte le carte in regola per raccogliere l'adesione dei parecchi delusi di quella destra palozziana, che arrivò a superare il 60 percento dei consensi alle amministrative del 2011 e che dopo l'abdicazione di re Adriano e il successivo arresto del successore, l'ex sindaco Fabio Silvagni, è ora alla ricerca di nuovi punti di riferimento sui quali poter ricostruire un'identità sana e forte.
"La città di Marino deve togliersi le catene e pensare al futuro. – Ha detto ancora Sambucini – Iniziare a dire basta al circolo vizioso che la tiene prigioniera – ha proseguito il coordinatore – e entrare in una nuova prospettiva che vede la politica a favore del cittadino. Questo può succedere solo con le persone giuste che vogliono un cambiamento ed un rinnovamento. Il nostro progetto è no alla politica di interessi – Ha specificato Sambucini – promesse di lavoro o favoritismi vari. Noi siamo contrari a tutte quelle cose illegali che fanno male alla società. Lascio le chiacchiere – ha concluso – ai ciarlatani che non sanno cosa fare il giorno e quindi perdono tempo a fare questo. Noi siamo la gente, viviamo tra la gente e ascoltiamo la gente".
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