Manziana e Nemi, scattano le ordinanze anti assembramento
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Misure contro gli assembramenti quelle prese dai sindaci di Manziana e di Nemi.
A Manziana, cittadina situata al nord della Capitale il primo cittadino Bruno Bruni ha emesso una ordinanza di divieto di frequentazione del bosco di Macchia Grande e della Caldara, quest’ultima è riconosciuta come Monumento Naturale con acque sulfuree che gorgogliano dal sottosuolo: “Al momento – dice il primo cittadino – consentiamo l’accesso solo ai residenti e domiciliati, al fine di limitare le possibilità di contagio da Covid-19. Vediamo come evolve la situazione e se ci saranno le condizioni riapriremo progressivamente”.
A Nemi, la piccola cittadina situata nel cuore del parco dei Castelli Romani, il sindaco Alberto Bertucci ha emesso oggi un’ordinanza che vieta la circolazione dei veicoli per tutti i sabati, le domeniche ed i festivi, fino a diversa disposizione, nella valle del lago esattamente in via delle Navi di Tiberio, via Perino, via delle Pantane, via Tempio di Diana. Al divieto fanno eccezione i residenti di Nemi, nonché le persone domiciliate nelle vie interdette dall’ordinanza, i proprietari o possessori di terreni, e coloro che sono costretti a transitarvi per ragioni di necessità debitamente comprovata.