Connect with us

Cronaca

Maltempo: l’Italia con neve, pioggie e gelo

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 5 minuti
image_pdfimage_print

Neve, piogge e gelo sull’Italia.Allerta gialla per il maltempo oggi in Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Emilia Romagna, Marche, Molise, Puglia e Umbria.

MARCHE – Nella zona di Senigallia (Ancona), colpita dall’alluvione dei fiumi Misa e Nevola lo scorso settembre, a causa delle intense piogge, “tutti gli idrometri a monte hanno superato i livelli di sicurezza, l’innalzamento continua costante”.

Il Comune fa sapere che l’ondata di piena del Misa “attraverserà il centro città presumibilmente verso le ore 9 di questa mattina”; “il Misa a Bettolelle è arrivato ai 3 metri superando i livelli di guardia” e dunque l’amministrazione invita a “salire ai piani alti”. Anche negli altri centri del Senigalliese prosegue l’attività di monitoraggio dei fiumi e dei fossi del territorio comunale.BASILICATA – Le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse anche oggi a Potenza, dove la neve è caduta da ieri sera, mentre l’attività degli asili nido e dell’Università sarà regolare. Lo ha stabilito il sindaco, Mario Guarente, con un’ordinanza emessa durante la notte. Sabato scorso anche asili nido e Università erano rimasti chiusi, sempre a causa della neve. Oggi, invece, funzioneranno regolarmente. L’ordinanza di Guarente è stata presa, “constatata l’instabilità degli eventi atmosferici”, dopo contatti con la Protezione civile e il rettore dell’Università.CAMPANIA – Il perdurare di condizioni meteorologiche avverse, che ha determinato l’emanazione di un’allerta gialla, comporterà l’ennesima giornata lontano dalle abitazioni per i 400 cittadini di Casamicciola che abitano in zone a richio idrogeologico. L’evacuazione per loro in pratica è iniziata martedì e col susseguirsi delle allerte meteo di fatto non hanno potuto ancora fare ritorno a casa; per domani il commissario prefettizio casamicciolese Simonetta Calcaterra ha emesso una nuova ordinanza che, in conseguenza della allerta, dispone che fino alla mezzanotte di domani sera gli abitanti delle case che ricadono nelle zone definite A4 e D secondo la mappatura effettuata dopo l’alluvione di novembre dovranno restare presso gli hotel o in autonoma sistemazione. Per gli abitanti delle zone a rischio minore, la B e la C, le indicazioni sono di evitare gli spostamenti, non parcheggiare lungo le strade ed evitare di sostare negli scantinati o nei locali a piano terra.

AbbonatiAccediMaltempo sull’Italia, temperature in picchiataAllerta gialla in nove regioni. Pericolo valanghe sulle Alpi lombarde e sulle Dolominiti venete. Scuole chiuse nel riminese. Evacuati in 400 a Casamicciola a IschiaMaltempo e neve in Sardegna © ANSAFOTORedazione ANSA23 gennaio 202308:23NEWSNeve, piogge e gelo sull’Italia.Allerta gialla per il maltempo oggi in Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Emilia Romagna, Marche, Molise, Puglia e Umbria.MARCHE – Nella zona di Senigallia (Ancona), colpita dall’alluvione dei fiumi Misa e Nevola lo scorso settembre, a causa delle intense piogge, “tutti gli idrometri a monte hanno superato i livelli di sicurezza, l’innalzamento continua costante”. Sponsored ByIl Comune fa sapere che l’ondata di piena del Misa “attraverserà il centro città presumibilmente verso le ore 9 di questa mattina”; “il Misa a Bettolelle è arrivato ai 3 metri superando i livelli di guardia” e dunque l’amministrazione invita a “salire ai piani alti”. Anche negli altri centri del Senigalliese prosegue l’attività di monitoraggio dei fiumi e dei fossi del territorio comunale.BASILICATA – Le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse anche oggi a Potenza, dove la neve è caduta da ieri sera, mentre l’attività degli asili nido e dell’Università sarà regolare. Lo ha stabilito il sindaco, Mario Guarente, con un’ordinanza emessa durante la notte. Sabato scorso anche asili nido e Università erano rimasti chiusi, sempre a causa della neve. Oggi, invece, funzioneranno regolarmente. L’ordinanza di Guarente è stata presa, “constatata l’instabilità degli eventi atmosferici”, dopo contatti con la Protezione civile e il rettore dell’Università.CAMPANIA – Il perdurare di condizioni meteorologiche avverse, che ha determinato l’emanazione di un’allerta gialla, comporterà l’ennesima giornata lontano dalle abitazioni per i 400 cittadini di Casamicciola che abitano in zone a richio idrogeologico. L’evacuazione per loro in pratica è iniziata martedì e col susseguirsi delle allerte meteo di fatto non hanno potuto ancora fare ritorno a casa; per domani il commissario prefettizio casamicciolese Simonetta Calcaterra ha emesso una nuova ordinanza che, in conseguenza della allerta, dispone che fino alla mezzanotte di domani sera gli abitanti delle case che ricadono nelle zone definite A4 e D secondo la mappatura effettuata dopo l’alluvione di novembre dovranno restare presso gli hotel o in autonoma sistemazione. Per gli abitanti delle zone a rischio minore, la B e la C, le indicazioni sono di evitare gli spostamenti, non parcheggiare lungo le strade ed evitare di sostare negli scantinati o nei locali a piano terra.

SICILIA- Sono ripresi, dopo oltre 40 ore, i collegamenti marittimi con quasi tutte le isole dell’arcipelago eoliano interrotti a causa del maltempo. Al momento l’unica ad essere isolata è la piccola frazione di Ginostra, nell’isola di Stromboli. Nel borgo non approda un mezzo di linea da lunedì scorso. Il miglioramento delle condizioni meteo lascia sperare che possa essere raggiunta nelle prossime ore. Il primo mezzo a raggiungere le isole è stato un aliscafo, partito alle 7 di stamne da Milazzo.

EMILIA ROMAGNA- A causa delle abbondanti nevicate odierne e della nuova allerta meteo arancione per le condizioni atmosferiche, lunedì 23 gennaio, in alcuni Comuni dell’entroterra riminese le scuole rimarranno chiuse. Sulla propria pagina Facebook il Comune di Novafeltria ha annunciato infatti che “domani tutti gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, resteranno chiusi. Anche il mercato cittadino settimanale non avrà luogo”. Niente lezioni anche nei Comuni di Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria e Talamello

LOMBARDIA- L’ultimo bollettino del Centro regionale nivometeo di Arpa Lombardia, con sede a Bormio, avverte che lo sci fuoripista è assolutamente da evitare per il rischio di valanghe. L’indice del pericolo è 3 su una scala europea di cinque pioli. “Sarà necessario prestare attenzione ai numerosi fragili lastroni da vento di vecchia e recente formazione – spiegano gli esperti – sia soffici che compatti, localizzabili soprattutto in depressioni morfologiche, conche, canaloni e avvallamenti sottovento” perché “potranno distaccarsi già con debole sovraccarico. In caso di lastroni coesi e duri, la propagazione della frattura potrà essere veloce, andando a interessare aree estese. Sui versanti più in ombra, dove il distacco può coinvolgere strati più profondi nella neve vecchia, le valanghe potranno essere di maggiori dimensioni. Possibili piccole e medie valanghe spontanee di lastroni di superficie”. Le temperature minime sui monti di Alpi Retiche e Alpi Orobie potrebbero essere fra i -15 e i -25. Possibili gelate notturne anche sulle strade di fondovalle di Valtellina e Valchiavenna.

VENETO – E’ di grado ‘3’ marcato su una scala fino a ‘5’ il pericolo valanghe sulle Dolomiti del Veneto. Lo rende noto l’Agenzia reguionale per l’ambiente (Arpav). Il vento forte da Nord-Est continua a determinare una significativa redistribuzione della neve caduta la scorsa settimana e oltre il limite del bosco sono presenti diffusi depositi di neve ventata in tutte le esposizioni. Già nella giornata di sabato sono stati segnalati anche alcuni distacchi di valanghe a lastroni di neve ventata sia provocate che spontanee. Oltre il limite del bosco il pericolo di valanghe continua a rimanere marcato così come nei luoghi sottovento come conche e impluvi ma anche in zone con cambi di pendenza specie in prossimità di creste e forcelle. I distacchi saranno possibili anche in profondità per la presenza di strati deboli perché non ancora ‘ancorati’ a quelli precedenti. Lungo i pendii ripidi estremi sottovento, l’Arpav non esclude distacchi spontanei per sovraccarico di neve ventata.

TOSCANA – Ancora maltempo sulla Toscana, dove dal pomeriggio di oggi, domenica 22 gennaio, sono attese piogge in pianura e neve sulle colline e in montagna. In particolare, dal pomeriggio di oggi, domenica, fino al primo pomeriggio di domani, lunedì 23 gennaio, si avranno nevicate sparse di debole o moderata intensità sui rilievi a quote collinari (oltre 400 metri), più insistenti sulle zone appenniniche. La Sala operativa della Protezione civile regionale ha pertanto emesso un codice giallo per neve, valido fino alle 15 di domani: ad essere interessati sono sopratutto il versante appenninico orientale e il sud est della regione. Le province coinvolte sono Arezzo, Firenze, Pistoia, Prato, Grosseto e Siena

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Roma, metro Barberini: una rissa provoca la chiusura della stazione

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Tragiche le notizie che arrivano in un torrido sabato sera romano.
La stazione metro Barberini viene chiusa per questioni di sicurezza.
All’origine del fatto, avvenuto tra le 19 e le 19,30 una rissa tra nord africani e sudamericani con almeno 15 persone coinvolte. Molti passeggeri spaventati dalla situazione si sono rifugiati nella cabina del conducente fino all’arrivo delle forze di polizia allertate dalla centrale di sicurezza di Atac Metro.
Per ora sono ancora tutti da decifrare i motivi che hanno portato a ciò.

Un’estate romana che sta diventando ogni giorno più bollente.

Continua a leggere

Castelli Romani

Monte Compatri, parco Calahorra: il degrado senza fine

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

“Anni fa con un gruppo di amiche ed amici la tenevamo pulita e funzionale.
Vederla ridotta così piange davvero il cuore”.

INGRESSO ALLA VILLETTA

Sono queste le parole che fanno da sottofondo alle immagini che ci hanno inviato alcuni ragazzi di Monte Compatri basiti nel rientrare, dopo qualche anno, dentro parco Calahorra, per tutti la Villetta.
Una storia potremmo dire “sfortunata” per quello che potrebbe essere uno dei fiori all’occhiello della cittadina dei Castelli Romani.

PANCHINE DIVELTE e sporcizia SULLA TERRAZZA NATURALE CHE GUARDA ALLA BELLEZZA DI MONTE COMPATRI

Dai miliardi spesi durante l’amministrazione di Emilio Patriarca (1985/1990) per la realizzazioni dell’imponente portale d’ingresso e per l’anfiteatro, demolito poi dall’amministrazione di Marco de Carolis e trasformato in parcheggio per passare alle tante iniziative di pulizia collettiva con sindaci, assessori, consiglieri comunali e cittadini (ultima nel giugno del 2022, ove il delegato al verde, Elio Masi, dichiarava “… da oggi inizia una nuova stagione per Parco Calahorra che vedrà coinvolte associazioni e cittadini per una piena fruizione già a partire da questa estate …” ) ma senza poi trovare una continuità degna del rispetto che il luogo merita. (Monte Compatri, grandi pulizie per Parco Calahorra (osservatoreitalia.eu))

panchina divelta sul “balconcino” naturale che mostra il paese

Noi – ci dicono – ci provammo anni fa con l’associazione Brother Park. Installammo giochi per bambini oggi scomparsi”.
So io – risponde un altro – in quale giardino privato sono finiti!
Avevamo realizzato sentieri, costruito passaggi, realizzata una fontanella, realizzato tutto l’impianto elettrico di illuminazione. Poi è finito tutto.

NEL VIDEO QUEL CHE RESTA DELLA FONTANELLA E DEL CHIOSCO REALIZZATI DAI RAGAZZI DI BROTHER PARK

Addirittura – aggiungono – spendemmo circa 3000 euro di legname per realizzare un chiosco del quale non rimane più traccia”.
“Vedi – ci indica un luogo – dove sta quel mucchio di rovi avevamo realizzato un campetto da calcetto compreso di porte e di una rete per evitare che il pallone venisse perso. Che tristezza!
Nel vedere negli occhi di questi ragazzi la rassegnazione di chi spende il proprio tempo per la collettività e poi ritrova le proprie fatiche ed il proprio impegno ridotto a desolazione fa davvero male.

IN QUESTO VIDEO CI MOSTRANO IL LUOGO DOVE SORGEVA IL CAMPO DI CALCETTO ORA RICOPERTO DA ROVI

Basterebbe un impegno minimo, aggiungono, noi ci siamo cresciuti. Ci abbiamo giocato da bambini come crediamo ogni generazione di monticiano.
Noi oltre ad avervi inviato i video e le foto non siamo rimasti con le mano in mano.
In questi giorni abbiamo risollevato il secchio per la spazzatura, tolto un po’ di erbacce, pulito dove era possibile.
Ci investiamo volentieri il nostro tempo perché la Villetta torni ad essere il giardino di tutti”.

C’è qualcosa che vorreste dire all’amministrazione comunale?
Guardi noi siamo disposti a dare una mano, abbiamo provato a chiedere per avere la possibilità di poter almeno fare una manutenzione regolare di questi spazi, ovviamente autorizzati.
Lo faremmo per il paese, lo faremmo per le tante famiglie che, qui dentro, potrebbero davvero trovare un’oasi di pace.

uno dei tanti sentieri impraticabili ricoperti da rovi e sterpaglie

E mentre andiamo via loro continuano silenziosi ma sereni a provare a regalare alla Villetta qualche giorno di pulizia ed ordine

Come sempre chiederemo all’amministrazione comunale il loro punto di vista inviando all’ufficio stampa una richiesta di colloquio con il sindaco e con il consigliere delegato
Anche in questo caso vi terremo aggiornati.

Continua a leggere

Cronaca

Martina Franca, torna l’appuntamento con la fotografia d’arte di Marcello Nitti

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti

image_pdfimage_print

Ritornata anche questa estate in Valle d’Itria, ricca di iniziative culturali come il suo famoso Festival, l’attesa mostra fotografica di Marcello Nitti, che, continuando nella sua indagine espressiva, espone una serie di fotografie con titolo “Impressionism love”, ‘amore per l’impressionismo’. L’autore pugliese spiega come questa sua nuova fatica sia “il frutto di una ricerca intesa ad indagare le romantiche possibilità fotografiche di restituire immagini che possano aiutare il sogno. Le fotografie di “Impressionism love” sono il risultato di ricerca, sperimentazione e di affermazione dell’amore nel campo fotografico. Le fotografie sono realizzate in pellicola e senza aiuti digitali con Hasselblad 500 C/M e le foto sono realizzate con pellicole a colori e B/N Kodak”. Il tutto visibile durante questa estate a Martina Franca in Vico IV Agesilao MIlano 7.
 
All’inaugurazione, presente l’autore, ha svolto una rapida introduzione critica il curatore artistico Pio Meledandri ed anche quest’anno, insieme alle foto sono esposte alcune poesie di Barbara Gortan.
 
Per Meledandri “L’esposizione di Martina Franca, che l’Autore ha intitolato “Impressionism love”, è un viaggio interiore alla ricerca dell’Arte. Una dichiarazione d’amore nei confronti dell’impressionismo che gli fa prediligere i soggetti del mondo naturale e guardare all’”attimo luminoso” capace di modificare le fisionomie degli oggetti, creando forme e cromie nuove. La sensibilità e soprattutto la creatività lo portano ad un fantastico gioco di pareidolia così come da bambini riconoscevamo nelle nuvole forme simili a uomini e animali, a draghi, principesse e castelli. …Tutte le immagini assecondano il sentimento romantico dell’Autore la cui narrazione è fantasia, sogno, mistero, emozione e passione, tutti elementi con cui il Romanticismo si è contrapposto alla cultura Illuminista determinando una sua fisionomia nelle arti visive, nella musica, nella letteratura e nel pensiero filosofico”.
 
Nitti ha ringraziato quindi il pubblico che da anni segue questo suo originale percorso fotografico “per il sostegno che mi avete donato nelle mostre precedenti e vi ringrazio per l’entusiasmo che mi infondete a continuare a creare nuove immagini nel mondo magico e sognante che si chiama ‘Fotografia’”.
Privo di virus.www.avast.com



Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti