Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
NAPOLI – Per i puteolani del passato il termine “Malazè”; veniva usato per indicare un magazzino, era un “posto” sicuro dove i pescatori depositavano gli attrezzi dopo il lavoro, gli imprenditori flegrei (Na) attualmente affidano ogni anno la promozione dei lori prodotti all’associazione Campi Flegrei a Tavola, che da ben dodici anni organizza una kermesse di eventi raggruppati nel grande contenitore “Malazè”, l’intero evento archeoenogastronomico si terrà dal 2 al 19 settembre. Fra le iniziative ci sono promozioni di prodotti tipici, assaggi del vino falanghina, del piedirosso, piatti a base di mare, ma si può anche assaggiare un buon piatto di chichierchie a Monte di Procida detta “La Terrazza dei Campi Flegrei” accompagnato dal un buon vino locale. Malazè pensa anche ai bambini con le escursioni in bici, laboratori e educazione alimentare e ambientale. Fra le tante iniziative ci sono le estemporanee dedicate alle arti figurative, cortometraggi a tema enogastronomico, fra le novità si sono escursioni in canoa e trekking.
Malazè organizza anche escursioni che partono dalle Grotte di Seiano (Na) e per poi ritrovarsi nello splendido Parco Archeologico di Posillipo, oppure serate dedicate alla Musica, organizzate dentro al sito Reale del Lago Fusaro di Bacoli ( Casina Vanvitelliana). L’intento di Malazè è di promuovere e fare impresa, di far assaporare i sapori e di far vedere le bellezze peculiari di questa terra, di dare ai viaggiatori la stessa meraviglia dei visitatori del passato, come durante il Gran Tour del sette e ottocento, come testimoniano i dipinti degli artisti che ritraevano i Campi Flegrei nelle loro Goughes. Fra gli illustri da ricordare è Lord Hamilton con le sue tavole dedicate
ai “Campi Phlegrae”: erano raffigurazioni descrittive a carattere scientifiche con più punti di fuga chiamate ad “alta definizione”. Il lago d’Averno e le vedute di Pozzuoli e di tutta l’area, erano il soggetto tradizionale di Pietro del Fabris, Saverio Della Gatta Salvatore Luigi Gentile e tanti artisti ed alcuni
anonimi che dipingevano l’intera area flegrea.
Malazè è una comunità che ogni anno come dichiara il Founder Rosario Mattera compie “il miracolo”, perché sono tantissimi gli sforzi che permettono di mettere insieme più di settanta eventi, e centoquaranta soggetti di vario titolo che partecipano a Malazè. Per tutte le informazioni delle iniziative
sono su www.malazè.it
Correlati