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di A.B.
Ascoli Piceno – Stamane si è verificata una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 a Macerata. La terra ha tremato intorno alle 11,33 e l’epicentro del sisma è stato localizzato a 30 chilometri a sudovest del capoluogo con profondità di 24 chilometri. Molto paura per i cittadini in particolare per coloro che risiedono nelle zone montuose. Sono stati coinvolti dalla scossa sismica anche Sarnano, Bolognola, Caldarola, Acquacanina, Cassapalombo e altri ancora situati ad est di Macerata. Sono state tante le chiamate ai soccorritori, ma non vi sono al momento segnalazioni di danni a persone o cose.
La scossa di terremoto di oggi ha riportato alla mente di molti italiani le scosse di terremoto de L’Aquila che hanno portato morte e distruzione, dove molte persone hanno perso tutto e dove la terra si è spezzata in due. Il 25 gennaio 2013 alle 15:48 si verificò nel distretto sismico della Garfagnana. Il fenomeno fu avvertito distintamente nella Toscana settentrionale e in gran parte del Nord-Italia, soprattutto a Bologna, Modena, Parma, Reggio nell'Emilia, ma anche a Milano e fino al confine di Stato. Alla prima scossa (mainshock) fece seguito uno sciame sismico intenso.Furono 138 le repliche registrate nelle prime 24 ore, delle quali 27 con magnitudo maggiore o uguale a 2.
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