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Redazione
Oltre 200 uomini della Polizia di Stato hanno partecipato ad una operazione antidroga tra Livorno e provincia in cui sono indagate 39 persone.
L'indagine della Squadra mobile livornese, iniziata nel 2009 e conclusa questa mattina con l'arresto di 29 persone e la denuncia di altre 10, ha chiuso il cerchio su un'organizzazione, di cui facevano parte in maggioranza albanesi e tunisini, che gestiva un vasto giro di spaccio di droga.
Il gruppo criminale si procurava la droga importandola dalla Tunisia e dalla Colombia per smerciarla nella provincia livornese con quantità che andavano dai 500 grammi a svariati chili.
La droga venduta aveva un tariffario che andava per ogni grammo dai 90 ai 100 euro per la cocaina; per l'eroina dai 40 ai 50 euro e per la marijuana 5 euro.
Le persone coinvolte nell'inchiesta oltre ai reati di detenzione e spaccio, di cocaina, eroina e marijuana, devono rispondere anche dei reati di sequestro di persona, rapina aggravata, porto e detenzione, illegali, di armi da fuoco.
Nel sequestro di persona sono coinvolti quattro albanesi che ad aprile del 2010 presero un loro connazionale, lo picchiarono e gli tolsero ogni suo avere.
Mentre la rapina aggravata, si riferisce ad un altro episodio in cui un gruppo di albanesi ed un italiano armati di pistola, nel maggio del 2010, rapinarono un livornese di due etti di cocaina.
All'operazione hanno preso parte anche le Squadre mobili di Frosinone, Perugia, Pisa, Firenze e Cremona con perquisizioni e arresti.
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