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Redazione
Roma – Dalla Capitolina alla Capitolina, sperando in un esito diverso e nel crollo del tabù. Anche il secondo tentativo del Lido di Ostia Futsal è andato a vuoto: nel match di sabato scorso contro la capolista del girone E di serie B la squadra di mister Roberto Matranga ha ceduto per 4-1 (dopo il 7-1 della sfida d’andata). «Ma stavolta è stata una gara nettamente diversa da quella dello scorso mese di ottobre – dice il laterale classe 1985 Giorgio Ruzzier – In questo caso siamo partiti subito male subendo la rete dello 0-1, ma siamo stati bravi a raddrizzarla con un gol di Bonanno sugli sviluppi di un corner. Da quel momento la gara l’abbiamo fatta sempre noi sciupando davvero tante occasioni e subendo a fine primo tempo la rete dell’1-2: all’intervallo il punteggio era davvero ingiusto nei nostri confronti. Nella ripresa, pur accusando un leggero calo fisico, la squadra ha sempre continuato a spingere e purtroppo sbagliare molto sotto porta e la Capitolina ha segnato altre due reti, prima del nostro errore dal dischetto con capitan De Santis. Sicuramente c’è tanto amaro in bocca anche se va dato atto alla Capitolina di essere una squadra meritevole del primo posto nonostante un organico giovane». Mercoledì, però, c’è l’ultima occasione di “vendetta sportiva” per il Lido di Ostia: si giocano gli ottavi di finale di Coppa in gara unica (sul campo nemico del To Live) ancora contro la Capitolina. «Non ci saranno scorie dopo l’ultima sconfitta, anche perché chi c’era ha potuto osservare la nostra prestazione. Questa è una gara secca e ha un peso diverso rispetto al campionato, sarebbe una grandissima vetrina riuscire a giocare la Final Eight di Coppa Italia». Il campionato tornerà a partire da sabato con il Lido di Ostia atteso dall’insidiosa trasferta di Fondi. «Rispetto al cammino del girone d’andata siamo comunque a +2 visto che col Salerno avevamo pareggiato all’inizio e invece due settimane fa abbiamo vinto. Vincere vorrebbe dire alimentare il nostro sogno play off». Insomma per lui giocare un mese di stagione in più non sarebbe un problema. «Sono da quattro anni in questo club e nei precedenti tre li ho sempre fatti – sorride Ruzzier -, quindi anche quello per me e per la squadra è un traguardo da conquistare considerando che siamo una neopromossa».
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