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Cultura e Spettacoli

LECCO: LA MOSTRA FOTOGRAFICA CHE RIPERCORRE LA VITA DI RONCALLI E WOJTYLA

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Tempo di lettura 2 minutiLa rassegna sui due Papi molto amati, già proposta lo scorso aprile a Roma dai Musei Vaticani in occasione della doppia canonizzazione, gode del patrocinio del Comune di Lecco

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di Giuseppa Guglielmino

Lecco – E' stata inaugurata sabato 13 dicembre alle 15.30 la mostra fotografica “Due Papi che hanno cambiato la nostra storia” dedicata a Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, organizzata dagli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi (Via Airoldi e Muzzi 2, Lecco).

La rassegna sui due Papi molto amati, già proposta lo scorso aprile a Roma dai Musei Vaticani in occasione della doppia canonizzazione, gode del patrocinio del Comune di Lecco e di Confartigianato Imprese Lecco e mette in luce, attraverso oltre 100 scatti, la ricchezza del loro messaggio spirituale e la normalità della loro vita da Pontefici.

Il pubblico avrà la possibilità di ripercorrere i momenti salienti dei due pontificati: quello di Angelo Giuseppe Roncalli, il papa che ideò e aprì il Concilio, morto nel 1963, e di Karol Wojtyla, il Papa che in 27 anni di pontificato ha contribuito a cambiare la storia del mondo, proclamati santi nello stesso giorno, il 27 aprile scorso, per volontà di Papa Francesco.

«I due Pontefici santi, i più amati dal popolo, grazie al loro carisma hanno lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell’umanità – afferma il presidente degli Istituti Giuseppe Canali –. Avere la possibilità di ospitare a Lecco, e all’interno degli Istituti riuniti Airoldi e Muzzi, la mostra fotografica dedicata a Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II è per noi motivo di grande gioia. Gli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi offrono alla città di Lecco una duplice occasione: vedere delle immagini straordinarie che ripercorrono oltre 50 anni della nostra storia, e aprire le proprie porte alla città per rendere ancora più evidente la presenza di una realtà che dal 1594 offre i suoi servizi al territorio lecchese».

La mostra è articolata in due sezioni. La prima raccoglie le foto, in bianco e nero, relative al pontificato di Giovanni XXIII. Sarà possibile ammirare il “Papa Buono” mentre benedice le folle e visita i piccoli malati dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù o è impegnato nei lavori di apertura del Concilio Vaticano II.

La seconda sezione della mostra è dedicata a Giovanni Paolo II. Gli scatti, tutti a colori, testimoniano come il pontificato di Papa Wojtyla, il più lungo del XX secolo, abbia cambiato la storia del mondo. Le immagini mostrano i grandi incontri con gli esponenti politici più influenti del secolo scorso, da Gorbaciov a Fidel Castro, e gli innumerevoli viaggi di Giovanni Paolo II in ogni angolo del pianeta, fino ai luoghi abitati dai più poveri. Esclusive alcune fotografie che ritraggono il Papa in aereo, sugli sci, durante momenti di solitudine e meditazione e a passeggio sulle montagne. Toccanti anche le fotografie dell’ultimo venerdì santo di Papa Wojtyla, quando prega nella cappella privata, e lo scatto che ritrae il feretro del Pontefice tra una folla oceanica accorsa in piazza San Pietro per l’ultimo saluto.

All’inaugurazione, oltre agli esponenti istituzionali e il vicario episcopale monsignor Maurizio Rolla, saranno presenti Arturo Mari, per oltre 50 anni fotografo ufficiale dei Pontefici, e monsignor Edmond Farhat, arcivescovo di Biblo e nunzio emerito in Austria.

L’esposizione rimarrà aperta dal 14 dicembre 2014 al 31 gennaio 2015 e sarà visitabile nei seguenti orari:

dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 20.00;

il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 20.00.

È possibile organizzare visite guidate.

Per le scuole l’ingresso è dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 14.00.

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