Le lacrime di Milena

di Silvio Rossi

Per venti anni è stata l’immagine di una Giovanna D’Arco televisiva, la paladina dei diritti dei cittadini. La trasmissione da lei creata e condotta, Report, ha rappresentato il ritorno del giornalismo d’inchiesta in un panorama televisivo appiattito da programmi tutti uguali e senz’anima.
Lo sguardo deciso, fiero, mai rude, un sorriso sempre accennato, mai troppo evidente, Milena Gabbanelli ha fornito l’immagine di sé come donna decisa, che conosce il fatto suo. Decisa nell’affrontare le inchieste, e gentile verso i telespettatori destinatari del lavoro svolto da lei e dalla sua redazione.
Redazione che rispecchia il suo operato, un pool di giornalisti affiatato, con la stessa determinazione della sua “punta di diamante”. Nomi che sono diventati familiari agli habitué della trasmissione.
La sua serietà, il suo essere integerrima, affidabile, sicura, ha determinato il successo e la devozione che raccoglie tra i suoi telespettatori, di Milena si fidano, le credono. Meno cordiali sono stati i rapporti con politici, manager, amministratori messi sotto la lente delle inchieste.
Quando il Movimento Cinque Stelle fece le parlamentarie, il suo fu uno dei nomi designati per la prestigiosa carica. Lei rifiutò, spiegando che non sarebbe stata capace, esempio raro di modestia.
Lunedì sera, in occasione della sua ultima conduzione della trasmissione, al termine della stessa, dopo un discorso di commiato da grande professionista, in linea con lo stile col quale ha condotto in questo ventennio, è accaduto qualcosa di nuovo. Dopo aver salutato i suoi collaboratori, nonostante i tentativi di nascondere la commozione, sulla faccia di Milena sono apparse le lacrime. Un piano liberatorio, di quelli che coinvolgono. Un’emozione che è uscita fuori dal teleschermo, raggiungendo uno per uno gli oltre due milioni di persone sintonizzate in quel momento su Raitre.
Lei che è stata sempre perfetta, mai sopra le righe, mai insicura, mai troppo invadente, quasi una super woman, ha mostrato questa volta il suo lato umano, che nulla toglie alla sua competenza e professionalità.
Con le lacrime sincere che sono scese sulle sue gote, ha conquistato in tutti noi non solo l’ammirazione che da anni le riconosciamo, anche la simpatia che la farà rimanere indelebilmente negli annali della televisione italiana.