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Roma

LE BUGIE SULL'ALBAFOR, PELLICO: "CHI LAVORA, PRODUCE E INNOVA VA PREMIATO!"

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C.R.

Silvio Pellico dice la sua sull’Albafor.

Ecco le sue riflessioni:

Va di moda, di questi tempi, sparare sull'Albafor. In particolare si punta il dito sugli "assurdi" privilegi economici dei numerosi direttori presenti in azienda e dei superminimi che sarebbero appannaggio di un numero imprecisato di dipendenti. Il dato economico che emerge è che il risparmio che sembra verrebbe fuori dall'azzerare i superminimi ( molti dei quali ammontano a poche decine di euro per personale con oltre trent'anni di servizio ) e eliminare i livelli superflui è, complessivamente di 140.000 euro ( e non i 600.000 di cui blatera qualcuno ). Ma c'è anche una riflessione da fare in merito. I media al soldo dell'Amministrazione puntano il dito contro il livello "regalato" ad alcuni docenti, divenuti direttori in seguito al concorso ( unico concorso nella storia dell'ente ). Voglio solo fornire alcuni spunti per così dire "tecnici":

1. La Sede di Albano nel 2009 aveva a malapena il numero di Allievi per coprire i corsi assegnati.

2. In seguito al noto concorso, una giovane docente poco più che trentenne con ben due lauree sul groppone, si vede assegnata la Direzione della Sede Operativa.

3. In tre anni di direzione

a) Le iscrizioni aumentano esponenzialmente ( tanto che ad oggi si sono già esauriti i corsi del prossimo anno )

b) La ricaduta occupazionale è tra le più alte dell'Ente ( negli ultimi anni è aumentata di oltre il 10%, in controtendenza con i dati nazionali in calo )

c) Oltre il 30% degli Allievi rientrano nel circuito scolastico ( circa 40 solo nell'anno in corso )

d) Vengono attuate sperimentazioni innovative come lo Stage formativo residenziale a S.Maria dell'Acero ( Velletri )

e) Viene avviata la sperimentazione sui libri di testo per la formazione, con un risparmio generale ( meno fotocopie, tempo risparmiato, facilitazione per i docenti etc ) di oltre il 60% dei costi sino ad allora sostenuti e un innalzamento del livello medio dell'apprendimento ( con i risultati di cui al punto c).

f) Vengono proposte attività extracurriculari in modo costante come il Patentino per motocicli, l'attività sportiva e teatrale, gli spettacoli canori, le sfilate di moda abbinate ai corsi di Operatore del benessere etc.

g) Viene rinnovato il concetto di orientamento, con la presenza di gazebo informativi nei punti nevralgici del paese

h) Viene aperta la Sede in giorni festivi per attività in collaborazione con le Istituzioni e il Volontariato ( come ad esempio la Giornata della Memoria )

i) E' l'unica Sede che pubblica un Giornale di sede ( il Grillo Parlante ) realizzato con la collaborazione di docenti ed allievi che illustra e promuove l'attività del Centro

E tutto questo è solo una piccola parte di quello che un giovane dirigente può realizzare se motivato, valorizzato e, perché no, premiato economicamente con l'assegnazione del IX livello!

E si sente dire in giro che questo livello deve essere tolto! Ma non è più giusto colpire quei docenti e quei Direttori che da anni vivono nell'immobilismo più assoluto, senza aggiornarsi, senza studiare, senza aggiungere nulla alla routine generale?

O non è giusto verificare il tasso di presenza ( o di assenza ) di chi erge a castigatore dei consumi ( altrui ) e concede le sue grazie ( intellettuali ) ai politici in auge?

I livelli assegnati per meriti evidenti vanno valorizzati e non soppressi. Chi lavora produce e innova va premiato e non penalizzato per una sorta di equità pelosa che salva sempre chiacchieroni e assenteisti che frequentano più le stanze di palazzo Savelli che le aule della formazione!

… speriamo che il Commissario liquidatore che sta arrivando se ne accorga!