“L’istituzione di un osservatorio sul fenomeno dell'insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI), è un passo fondamentale per riuscire a raccogliere più dati possibili sui fattori concomitanti riscontrati nei pazienti con Sclerosi Multipla e quindi aiutare la ricerca. A riguardo, insieme all’assessore ai servizi sociali Aldo Forte, possiamo oggi annunciare l’approvazione di uno stanziamento di 50mila euro in favore dell’Università La Sapienza di Roma, Dipartimento di Scienze Cardiovascolari, Respiratorie, Nefrologiche e geriatriche, Primario Prof. Francesco Fedele, per l’implementazione dell’osservatorio sulla CCSVI”.
A darne notizia l’on. Maurizio Perazzolo (LP), presidente della Commissione Lavoro, Politiche Sociali, giovanili e pari opportunità della Regione Lazio, durante il convegno dibattito sulle realtà della Sclerosi Multipla, organizzato dall’Associazione Donne per la Sicurezza onlus con la collaborazione del Comune di Monterotondo e Scleroradio e la partecipazione del Prof. Sandro Mandolesi, docente in Emodinamica Venosa presso la scuola di Cardiologia dell’Università La Sapienza.
“Qui a Monterotondo abbiamo ascoltato le associazioni che si occupano dei malati di Sclerosi Multipla. Molti dei pazienti vorrebbero poter affrontare gli interventi per curare l’insufficienza venosa cronica cerebrospinale, che sembra essere un fattore riscontrabile nella maggioranza dei malati di Sclerosi e che peggiora moltissimo le condizioni dei pazienti. Quindi è necessario che la ricerca possa concentrarsi anche su questo aspetto della Sclerosi, in modo da trovare nuove cure e capire meglio questa difficile malattia. Ringrazio Roberta Sibaud dell’Associazione ‘Donne per la Sicurezza Onlus’ per aver organizzato questo importante convegno in cui si è svolto un sereno e serio confronto tra associazioni e istituzioni”. Ha spiegato l’on. Perazzolo.