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Le superiori rimarranno chiuse continuando ad assicurare la didattica a distanza
Monitorare l’andamento dei contagi nelle scuole con test periodici per i ragazzi e i docenti. E’ l’ipotesi presa in considerazione dal Commissario per l’Emergenza Covid, Francesco Figliuolo.
A sottoporre la richiesta – che sarà valutata in maniera definitiva solo nei prossimi giorni – è stato il ministro per l’Istruzione Patrizio Bianchi.
“Qualora i dati epidemiologici facciano tornare il Lazio in zona arancione da lunedì 29 Marzo gli asili nido, le materne, le scuole elementari e le medie riapriranno con le attività in presenza. Per quanto riguarda le superiori, queste rimarranno chiuse continuando ad assicurare la didattica a distanza. La decisione riguarda le giornate antecedenti le vacanze di Pasqua, cioè il 29, 30 e 31 marzo e sarà formalizzata nelle prossime ore con un’ordinanza regionale a firma del Presidente della Regione Lazio”.
Lo rende noto Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro, Scuola e Formazione della Regione Lazio. Oggi su oltre 16 mila tamponi nel Lazio (-489) e oltre 21 mila antigenici per un totale di oltre 38 mila test, si registrano 2.055 casi positivi (+346), 33 i decessi (+3) e +1.752 i guariti. Aumentano i casi, i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il valore Rt e’ a 0.99 con una riduzione del numero dei focolai, incidenza a 205 per 100 mila abitanti. I tassi di occupazione dei posti letto poco sopra soglia. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 12%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 5%. I casi a Roma citta’ sono a quota 900.
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