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Roma

LAZIO RIFIUTI. ABBONDATI (SEL): “PAUSA MINISTRO CLINI SPAZZI VIA STUDIO REGIONALE”

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Tempo di lettura < 1 minutoAbbondati (Sel): “Spero che la pausa decisa ieri dal Ministro Clini serva a fare piazza pulita dello studio preliminare della Regione"

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Redazione

“Quanti si rallegrano della Sentenza del Consiglio di Stato che ha rimesso in vita il gassificatore di Albano, sforzandosi di dimostrare che questa è la soluzione per chiudere la discarica, dovrebbero spiegare perché a distanza di sei anni dall’autorizzazione del gassificatore di Malagrotta, la discarica più grande d’Europa, dopo l’ennesima proroga, è ancora lì a violentare  la Valle Galeria”. Lo dichiara Guglielmo Abbondati, Coordinatore regionale di Sinistra ecologia e libertà del Lazio.
“Ci piacerebbe anche sapere – prosegue Abbondati – come è possibile infilare  3 milioni di metri cubi di rifiuti in una buca che ne potrebbe contenere neanche un quinto. Stiamo parlando di Pian dell’Olmo, uno dei 7 siti indicati nello studio preliminare, area considerata ad elevata vulnerabilità per ciò che riguarda le risorse idriche e nella quale sono presenti due grandi presenze naturali, la Riserva Naturale regionale della Marcigliana ed il Parco Regionale di Veio”.
“Spero che la pausa decisa ieri dal Ministro Clini – conclude Abbondati – serva a fare piazza pulita dello studio preliminare della Regione, un documento approssimativo e inadeguato, fin qui capace di produrre soltanto diffusa e comprensibile indignazione nelle comunità locali, messe di fronte al perverso gioco del toto discariche. Ciò che non può succedere è che il dopo Malagrotta porti alla fine una nuova Malagrotta”.