LAZIO, ENTI FORMATIVI RISCHIANO IL CROLLO

Redazione

“Nessuna garanzia sui trasferimenti di risorse dovute dalla Regione Lazio alle Province per la gestione e il finanziamento delle attività formative e per le politiche attive del lavoro. Nessun riferimento ad una programmazione dei futuri interventi della Giunta per promuovere e gestire la formazione nei nostri territori.
Oggi l'assessore Zezza ha chiarito una volta per tutte che questa Giunta ha poche idee e molto confuse su tutte le questioni che riguardano la formazione. Non vi sono certezze di copertura per i bandi della Regione, tutte le risorse FSE sono state dirottate verso gli ammortizzatori sociali e, dopo aver annullato il Piano Economico Triennale, anche le convenzioni annuali sono a rischio. Le Province aspettano circa 162 milioni di euro, gli enti formativi, quelli accreditati e quelli direttamente gestiti dai Comuni, rischiano il tracollo con inevitabili e drammatiche ripercussioni sui posti di lavoro. Di fronte a questa situazione di incertezza abbiamo richiesto un'audizione per poter ascoltare tutti i presidenti delle Province del Lazio, alla presenza dell'assessore Zezza con la speranza di comprendere le vere intenzioni di questa Giunta.”