Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
[ PROGRAMMA VISITA DELLA COMMISSIONE EUROPA PER EMERGENZA RIFIUTI ]
Redazione
Lazio – “É una vittoria degli ambientalisti e dei comitati locali l'arrivo in Italia dei rappresentanti della Commissione Petizioni del Parlamento Europeo che, sollecitati dalle qualificate petizioni dei comitati dei cittadini che denunciano le tante emergenze rifiuti, saranno ufficialmente nel Lazio e in Campania dal 29 al 31 ottobre. – questo è quanto dichiara con soddisfazione il presidente dei Verdi Lazio Nando Bonessio – Per quanto riguarda il Lazio gli esponenti della UE visiteranno nella giornata di lunedì 29 ottobre, dalle ore 10,30, i siti dell'impianto Tmb A.M.A. di via Salaria e di Riano Pian dell'Olmo; nel pomeriggio i siti di Malagrotta e dei Monti dell'Ortaccio. Al termine di ogni sopralluogo è previsto l'incontro con i firmatari delle petizioni inviate al Parlamento Europeo -ha comunicato Nando Bonessio Presidente Verdi Lazio". “Oltre a ciò incontreranno il segretario generale del MinAmbiente Maurizio Pernice, il Commissario ai rifiuti Goffredo Sottile e gli enti locali. Per la Provincia si è reso disponibile l'Assessore Michele Civita, mentre nessuno, per ora, è stato designato dal Comune di Roma e dalla Regione. Questa visita ha un significato importante perchè grazie al lavoro dei cittadini, tra cui si deve segnalare l'iniziativa di Maurizio Lacellotti esponente dei comitati di Riano, si è superata l'inerzia di Comune e Regione e si è riusciti a interessare l'Unione europea che ha dimostrato tutt'altra sensibilità verso il problema e le popolazioni residenti. Accompagneremo la Commissione europea come Verdi del Lazio e chiederemo alla rappresentate dei Verdi europei, Margrete Auken, un incontro specifico con i comitati, affinché possano rappresentare il proprio punto di vista a un esponente ambientalista europeo che riporti a Bruxelles le istanze della popolazione, supporti efficacemente in Europa i tanti ricorsi alla Commissione Europea che sono stati presentati e sostenga un'auspicabile intervento dell'Europa che superi la manifesta incapacità degli Enti territoriali laziali.”
Correlati