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Condizioni insostenibili e salari bloccati: i sindacati Cobas accusano DM Technology e il Comune di silenzio. Pronte le proteste se non arriveranno risposte
La tensione cresce tra i lavoratori dell’appalto per i servizi di Igiene Urbana del Comune di Rocca di Papa, gestito dalla DM Technology srl.
La O.S. Cobas del Lavoro Privato ha reso noto, tramite un comunicato stampa diffuso ieri pomeriggio, che sono state ufficialmente aperte le “procedure di raffreddamento e di conciliazione obbligatorie, in conformità con la Legge 146/90, preventive alla proclamazione dello stato di agitazione e delle iniziative di sciopero”.
La decisione di intraprendere questa azione sindacale è emersa a seguito dell’impossibilità di proseguire il confronto con l’azienda, in merito a questioni essenziali legate all’igiene, alla salute e alla sicurezza delle attività lavorative.
Le richieste dei lavoratori
Tra i punti controversi ci sono i mezzi di lavoro inadeguati, i turni settimanali frequentemente modificati, creando difficoltà per gli operatori nel gestire i propri impegni personali e familiari, e il mancato aggiornamento dei corsi di formazione.
In aggiunta, i lavoratori evidenziano la necessità di una corretta rivalutazione dei livelli di inquadramento e l’accresciuta richiesta per un adeguamento dei ticket buoni pasto, attualmente fermi a un euro, con una proposta di incremento a sei euro per il turno pomeridiano.
La questione più controversa riguarda anche la restituzione degli importi relativi alle cessioni del quinto, indebitamente trattenuti.
La mancanza di dialogo con l’azienda appare inaccettabile ai rappresentanti sindacali, così come l’assenza di riscontri da parte del Sindaco e della Giunta comunale, che non hanno mai mostrato disponibilità a incontrare le parti interessate per discutere di queste tematiche cruciali.
Nonostante gli infortuni mortali verificatisi di recente nei cantieri della zona dei Castelli Romani, la situazione sembra non destare l’attenzione necessaria.
“È inaccettabile ignorare questioni così vitali per la sicurezza e il benessere dei lavoratori”, dichiarano i rappresentanti di Cobas, sottolineando la mancanza di considerazione mostrata dalle autorità locali.
I sindacalisti hanno già preannunciato che nelle prossime settimane comunicheranno dettagli sulle date di sciopero e sulle iniziative di protesta.
I lavoratori dell’Igiene Urbana di Rocca di Papa si dichiarano pronti a incrociare le braccia se non verranno ascoltati e i loro diritti non saranno adeguatamente rispettati.
La situazione è in evoluzione e si attende con attenzione la risposta sia da parte dell’azienda DM Technology srl che delle istituzioni comunali, in un clima di crescente preoccupazione e attesa da parte dei lavoratori.
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