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LATINA, "ZONA PUB": TORNA LA ZTL

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Tempo di lettura 2 minuti Torna il traffico limitato al centro di Latina

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Redzione

Latina – Torna la Ztl nella cosiddetta “Zona Pub” al centro di Latina.

Questa mattina la Giunta comunale ha approvato la riattivazione della Zona a Traffico Limitato, che riguarderà il tratto compreso nell’area urbana relativa al quadrilatero tra via Battisti e viale XVIII dicembre ove sono ricomprese via Lago Ascianghi e via Neghelli, nelle giornate di venerdì e sabato e prefestivi.

Rispetto alla precedente regolamentazione l’orario di attivazione sarà dalle ore 18.00 alle ore 1.00 invece che 20.00 – 4.00.

Dopo le ore 1.00 della notte la circolazione veicolare riprenderà regolarmente all’interno dell’area.

Nella zona della ZTL tutti i giorni della settimana dovrà essere previsto l’obbligo per i soggetti che a qualunque titolo siano legittimati a vendere bevande da asporto (bar, ristoranti, esercizi titolari di autorizzazioni di P.S., artigiani del settore alimentare, circoli privati) di chiudere le dette attività alle ore 02.00, ora alla quale i locali dovranno essere liberi da clienti.

Ci sarà poi l’inversione dell’attuale senso di marcia su via Lago Ascianghi sia per garantire maggiore sicurezza sia per alleggerire il traffico.

Sarà vietata la vendita di bevande per asporto in contenitori di vetro, dalle ore 22.00 alle ore 02.00 del giorno successivo.

I residenti delle strade all’interno della Ztl saranno muniti di un pass identificativo che gli permetterà di accedere all’area Ztl dove saranno garantiti per loro anche dei posteggi.

La polizia municipale controllerà la fascia interessata dal provvedimento.

“Si tratta del risultato finale scaturito da svariati incontri che ho avuto sia con i residenti della zona che con i proprietari dei locali arrivando ad un punto d’incontro – afferma l’Assessore alle attività produttive Angelo Tripodi – Con queste regole si cerca di dare delle garanzie agli abitanti e agli esercenti per convivere in modo migliore.

Questo è’ un punto di partenza e non un punto di arrivo.

Il confronto continuerà anche dopo. Siamo pronti ad aggiustare qualcosa in corsa nel caso ce ne fosse bisogno, previo ascolto e rispetto delle esigenze di tutte le parti.

Il prossimo obiettivo che ci poniamo sarà quello di creare dei veri propri varchi automatici che permettano di monitorare e controllare in maniera più semplice il traffico della zona.”

“Il ripristino della Ztl rientra nelle attività programmate per migliorare il centro cittadino – afferma il sindaco Giovanni Di Giorgi – Riteniamo che la nuova disciplina consentirà di vivere al meglio questo spazio che nel corso degli anni è diventato un grande polo di aggregazione, specie per i più giovani.

Sarà necessaria, naturalmente, la collaborazione dei cittadini, in particolare degli operatori commerciali, che dovranno aiutarci ad applicare al meglio le nuove disposizioni.

Quello spazio è e deve rimanere una grande risorsa ma sul rispetto delle regole non si può transigere.

Sono sicuro che dai nostri cittadini, specie i più giovani, arriveranno le risposte di senso civico e rispetto delle regole che tutti ci attendiamo”.

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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