Connect with us

Latina

LATINA, PRESENTATO IL PIANO DECENNALE PER L’EDILIZIA POPOLARE PER 2.100 ABITAZIONI

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Redazione

E’ stato presentato ieri mattina, presso il palazzo comunale, il piano decennale di edilizia economica e popolare predisposto dall’amministrazione comunale di Latina. Si tratta del piano strategico di Edilizia residenziale pubblica (ERP) predisposto in collaborazione dagli assessorati alla Pianificazione e governo del territorio, guidato da Orazio Campo, e attuazione urbanistica diretto dall’assessore Giuseppe Di Rubbo.    
Il piano, presentato dal Sindaco Giovanni Di Giorgi e dai due assessori, prevede i seguenti dati:
–    27 aree totali da destinare ad Edilizia residenziale pubblica, distribuite su tutto il territorio comunale;
–    2.600 nuove abitazioni economiche e popolari, di cui 500 in edilizia convenzionata;
–    4 aree pronte ad essere portate in Consiglio comunale per l’immediata attuazione, per un totale di n. 400 abitazioni (ubicate 2 in via della Rosa, 1 a Borgo Grappa e 1 in via Zani);
–    due aree hanno l’iter in fase di completamento; 
–    un indotto economico complessivo di circa cento milioni di euro a seguito della realizzazione degli alloggi.                 

L’iter seguito da questa pianificazione è il seguente: il Comune ha acquisito le 27 aree in oggetto attraverso apposito bando pubblico, a costo zero per il Comune lasciando al privato il 28% delle cubature che però non sono ad edilizia libera ma convenzionata; ora il programma quadro di Edilizia residenziale pubblica passa in Commissione urbanistica per poi essere approvato definitivamente dal Consiglio comunale. Nel frattempo si sta procedendo all’approvazione dei piani di zona con iter separato che prevede passaggi in Commissione urbanistica e Consiglio comunale.
Da aggiungere al piano ERP anche la risoluzione del contenzioso con i privati per l’area ex Svar, con via libera ad altre 120 abitazioni in edilizia convenzionata.

“Abbiamo dato seguito, dopo appena nove mesi dal nostro insediamento ad uno dei punti nevralgici del nostro programma – afferma il Sindaco Giovanni Di Giorgi – Sono soddisfatto perché questo ci consente di dare risposte chiare alla città, specie alle giovani coppie e a tutti coloro che non hanno i mezzi per acquistare casa. Si tratta di una progettazione di qualità che testimonia, inoltre, la grande sinergia e l’ottimo lavoro tra gli assessorati alla pianificazione del territorio e all’attuazione; in tal senso si tratta di un’altra sfida vinta. Ringrazio in particolare gli uffici comunali che hanno lavorato con grande impegno”.

“Questa pianificazione decennale è stata realizzata con una precisa logica urbanistica – ha detto l’assessore Giuseppe Di Rubbo – che si integra con il territorio. Abbiamo così ottenuto tre importanti obiettivi: fornire una risposta sociale forte ad una esigenza abitativa manifestata dalla città; immettere sul mercato effetti calmieranti sui prezzi,  migliorando al contempo la qualità architettonica delle abitazioni; dare uno stimolo all’economia locale legata al settore edile, con un grande indotto, con un evidente impatto urbanistico ed economico positivo”.                                                        

“Questa pianificazione strategica tiene conto dell’aumentato disagio delle crisi sociali, della necessità di dare risposte a categorie svantaggiate – dice l’assessore Orazio Campo – Il piano ERP tiene in considerazione anche la presenza di aree complesse, che hanno cioè avuto una crescita disordinata e quindi vengono previsti servizi per tali aere ottenendo due obiettivi: realizzare abitazioni di livello a costi bassi: riqualificare aree con crescita disordinata. Inoltre le abitazioni saranno realizzate con caratteristiche architettoniche di qualità e nel rispetto dell’ambiente”.       
 

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

Continua a leggere

Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

Continua a leggere

Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti