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LATINA, PISTE CICLABILI: ENTRO L'ANNO LA RETE TRIPLICHERA'

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Tempo di lettura 3 minuti In corso i lavori per migliorare la qualità di vita dei cittadini

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Redazione

Latina – “Una città che punti al miglioramento della qualità della vita e dei servizi, con una attenzione particolare alla ciclabilità.

E’ questo uno degli aspetti essenziali del mio programma sindacale, che prevede numerosi progetti legati alla realizzazione delle piste ciclabili”.

Lo afferma il sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi, che fa il punto sullo stato delle opere relative alle piste ciclabili. “Voglio innanzitutto fornire dei numeri precisi, secondo cui entro l’anno saranno triplicati i chilometri di piste ciclabili della nostra città:

 

– nel 2011, al momento del mio insediamento, la città poteva contare 11,7 km. di piste ciclabili esistenti;

– i percorsi ciclabili appaltati e in costruzione nel 2014 sono 21,0 km. Come è facile capire, nella nostra programmazione della città del domani un posto preminente è occupato dalla realizzazione di una rete di piste ciclabili che percorra l’intera città, un progetto che può portare una vera e propria rivoluzione negli stili di vita dei nostri cittadini.

 

Entro l’anno in corso, quindi, avremo quasi triplicato il numero di km. di piste ciclabili cittadine. In particolare:

– Sono in corso i lavori per raddoppiare la pista lungo via del lido, un’opera richiesta e tanto attesa dai cittadini.

 

Si tratta, in sostanza, della realizzazione del raddoppio dell’attuale pista ciclabile, che sarà la pista pedonale Nascosa-Capoportiere. Un’opera inserita all’interno del PLUS che dal punto di vista tecnico individua un percorso che è parte in legno e parte in asfalto.

Dal punto di vista tecnico il tracciato individua diverse tipologie funzionali di percorso:

 

– 1) pista pedonale con propria struttura c.a./legno (lunghezza: ml.1394,00);

– 2) pista pedonale da realizzare con tombinamento della scolina (ml.666,00 di cui ml.41,00 già tombinati);

– 3) pista pedonale su fondo esistente (ml.1557,00 su tratto stradale asfaltato);

– Un’altra pista ciclabile, sempre legata al progetto PLUS, è quella prevista proprio sul lungomare, nella famosa “passeggiata” progettata dall’arch. Portoghesi.

 

Anche qui i lavori sono già partiti.

– Sempre nel progetto PLUS è prevista la realizzazione dell’anello ciclabile lungo il canale Colmata-Mastropietro, con lavori avviati entro il 2014.

– Il PLUS prevede, infine, che entro l’anno in corso sia aperto il cantiere per il tratto di ciclabile tra via Nascosa e via Respighi.

– Sono in via di ultimazione i lavori per la realizzazione della pista ciclabile Q4/mare.

 

Si tratta del lotto che va dall'Oasi verde del quartiere Nuova Latina ex Q4 fino a congiungersi con l'attuale pista ciclabile Latina mare.

Un intervento strategico e importante in quanto consente di poter dare a tutti i percorsi ciclabili, appena ristrutturati illuminati e riqualificati, dell'oasi verde, uno sbocco fino al mare.

Sono 2 km di pista ciclabile (700mt lungo il canale Paoloni e 1300 mt lungo il canale Cicerchia unite da un ponte metallico) che collega il tratto di via Nascosa (dove appunto terminano oggi i percorsi ciclabili dell'oasi verde) con la Via del Mare all'altezza del depuratore.

 

– Anello ciclabile del centro cittadino: per questa importante opera, finanziata dalla società Terna, è stato approvato il progetto definitivo e siamo nella fase di apertura della gara di appalto per l’aggiudicazione dei lavori con l’inizio degli stessi entro l’anno in corso. Questa opera, che metterà in collegamento tra loro i principali uffici della città, si collegherà con la pista già esistente per il mare, all’altezza di via Aspromonte. Il percorso della pista si snoda per 1.300 metri.

 

Insomma –continua il sindaco – tra qualche mese sarà possibile andare dal centro cittadino fino al mare in bicicletta, cosa che già si può fare partendo dallo stadio.

Come detto, si tratta di una vera e propria rivoluzione negli stili di vita dei nostri cittadini, per vivere al meglio la città, programmazione che andrà ad integrarsi con la pedonalizzazione del centro.

Inoltre, entro il 2016 avvieremo la progettazione di altre piste ciclabili, tra cui sottolineo il tratto che unisce Latina scalo con il centro cittadino.

Si tratta di una programmazione importante, in cui crediamo molto per realizzare una vera mobilità sostenibile a servizio dei cittadini di Latina e che si inserisce in un cammino già intrapreso dalla mia amministrazione, che ha visto tappe importanti come la firma della “Carta delle città in bici”, che detta una serie di interventi in favore di una mobilità sostenibile, e la firma del Patto dei sindaci per la elaborazione e attuazione di progetti per migliorare la qualità di vita dei cittadini basati sulla sostenibilità.Voglio sottolineare, infine, che altri tratti di piste ciclabili sono inclusi nei vari piani particolareggiati che il Comune ha redatto in questi mesi e che continuerà a redigere”.

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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