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LATINA: MARE CANDIDATO ALLA BANDIERA BLU 2014

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Tempo di lettura 3 minuti Assessore Cirilli: "Conosciamo bene i problemi di natura ambientale che affliggono la nostra marina"

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Redazione

Latina (RM) – La giunta comunale ha approvato la delibera che esprime formalmente l'obiettivo di presentare la propria candidatura per l'ottenimento della Bandiera Blu anno 2014."Conosciamo bene i problemi di natura ambientale che affliggono la nostra marina; problemi per lo più conseguenziali ad anni di disattenzione e abbandono rispetto ad analisi ed interventi strutturali volti a migliorare il sistema fognario e depurativo, e di conseguenza la qualità delle acque – afferma l'assessore all'ambiente Fabrizio Cirilli – Questa prima candidatura ha prevalentemente lo scopo di essere esplorativa circa le potenzialità del territorio anche rispetto agli interventi che stiamo mettendo in campo, e quindi di definire il gap che il litorale di Latina ha per l'ottenimento della Bandiera Blu. L'obiettivo sarà pertanto quello di lavorare, nel prossimo anno, proprio su questi aspetti specifici in modo da poter ripresentare la candidatura per bandiera blu 2015 (entro dicembre 2014) con serie chance di riuscita.A supporto di questo ambizioso obiettivo con la delibera da noi proposta e approvata oggi, la giunta ha definito una precisa strategia che, partendo dai requisiti che il comitato internazionale per l'assegnazione del prestigioso riconoscimento, L'FEE, prevede per l'assegnazione della Bandiera Blu, contempla una serie di interventi mirati per migliorare il livello di vivibilità e fruibilità del territorio costiero".La Bandiera Blu, è bene ricordare, viene assegnata grazie alla valutazione di una serie di parametri che sono riconducibili a queste macro aree:-         Qualità delle acque di balneazione,-         Qualità e metodologie di depurazione delle acque reflue-         Livello di raccolta differenziata dei rifiuti-         Iniziative di educazione ed informazione ambientale intraprese-         Iniziative specifiche per il miglioramento della sostenibilità ambientale-         Iniziative per l'efficienza energetica-         Qualità dell'offerta turistica-         Qualità dei servizi nelle spiaggeÈ evidente che l'ottenimento del riconoscimento presuppone un'efficace gestione del territorio sotto il profilo ambientale, sia dal punto di vista infrastrutturale sia sotto il profilo del coinvolgimento della popolazione residente e non ed è a tal proposito che si inquadrano una serie di progetti messi in campo di cui alcuni già con i cantieri aperti, ed altri in procinto di essere appaltati.Tra le iniziative già avviate ci sono:a)     I lavori già in fase di realizzazione del progetto LIFE che prevedono un primo impianto di fitodepurazione realizzato in un contesto di oasi ambientale collegata con la ciclabilità della marina.b)    L'adeguamento del depuratore di Foce Verde ed il ripristino della rete fognante realizzata in passato e mai messa in funzione.c)     I meccanismi di pulizia spiaggia e di raccolta ingombranti attraverso le isole ecologiche itineranti.d)    La manutenzione e la riqualificazione dei percorsi ciclabili.Tra quelle in procinto di essere appaltate, e quindi che verranno cantierate entro quest'anno, ci sono: un secondo impianto di fitodepurazione a ridosso del depuratore con l'obiettivo di migliorare la qualità delle acque del canale Colmata e tutti i progetti di valenza turistico/ambientali finanziati nel PLUS con l'obiettivo di  contribuire in rete alla rivalutazione della nostra marina.Inoltre, al fine di dotarsi di uno strumento specifico per supportare il processamento dei dati per la presentazione della candidatura alla Bandiera Blu l'assessorato all'ambiente ha partecipato ad un bando pubblico per l'assegnazione di contributi a favore dell'Open Data, con un progetto denominato "Latina Blu", presentato in data 01/12/2012, ottenendo un contributo di € 179.000,00 da parte di FILAS S.p.a. (Protocollo Filas Atto d'Impegno: 0005004 del 19/04/2013)."Questo ulteriore importante finanziamento – dichiara l'Assessore Cirilli -consentirà al Comune di dotarsi di un portale specifico che conterrà tutte le banche dati dei requisiti per la candidatura a Bandiera Blu, in formato OPEN DATA. Il Comune, in virtù di una politica di forte trasparenza, renderà pubblici tutti i dati affinché ogni cittadino e ogni turista potràpersonalmente verificare ogni informazione e segnalare al Comune ogni anomalia. L'obiettivo è quello di pianificare e lavorare per arrivare pronti e competitivi al 2014/2015. Tutto ciò nell'ambito di una visione politico/amministrativa che alle enunciazioni ed ai sogni di mega progetti preferisce la pianificazione e la programmazione  di interventi concreti che seppur nel tempo ha l'obbiettivo di portare risultati tangibili e non teorici." "Il percorso intrapreso dall'amministrazione comunale, in particolare dall'assessorato all'Ambiente – afferma il sindaco Giovanni Di Giorgi – intende rappresentare un salto di qualità nelle politiche ambientali per garantire uno sviluppo equilibrato al nostro territorio, specie al litorale. Sottolineo che questo percorso, come accade in tutte le altre attività dell'amministrazione, è frutto di una programmazione seria e attenta, che tiene conto delle diverse esigenze del nostro territorio".    Piazza del Popolo n.1 – 04100 – Centralino 0773/6521 – Sportello del Cittadino 800.018353 – Elenco indirizzi di posta certificata (PEC) | CreditsSviluppo a cura di Panservice

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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