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LATINA INNOVAZIONE TECNOLOGICA: AL VIA ALTRO FINANZIAMENTO PLUS

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Il sindaco Di Giorgi: "Stiamo portando avanti con grande impegno la sfida del Plus e siamo entrati nella fase cruciale dell’apertura dei cantieri che ci porterà, entro un anno, a cambiare il volto del nostro lungomare".

 

Redazione

Latina – Importante convegno promosso dalla Regione Lazio per illustrare lo stato di cose relativamente ai 16 progetti di riqualificazione urbana realizzati grazie all'utilizzo dei fondi europei Por Fesr 2007-2013. Si tratta dei PLUS -i Piani Locali di Sviluppo Urbano- presentati oggi nell’aula magna del Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre dal Governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, e dall'Assessore allo Sviluppo economico e Attività produttive, Guido Fabiani.

Presente al convegno anche il consigliere comunale di Latina, Maurizio Patarini, che afferma: «Il budget iniziale previsto, 113 milioni di euro, è stato arricchito di ulteriori 9 milioni destinati allo sviluppo di applicazioni ICT e nuove tecnologie introducendo il principio delle Smart City, argomento a me molto caro che da molto tempo sostegno e promuovo.

Già un anno fa auspicai di spingerci oltre, come Amministrazione, di “adottare” il PLUS come trampolino di lancio verso le Smart Cities e non ho sbagliato considerando che il convegno riguardava il Plus e le Smart Cities.

La città di Latina beneficerà, con determinazione, dalla Regione Lazio di una seconda misura pari a 669mila euro per lo sviluppo di applicazioni, prodotti e processi grazie all'ICT che consentiranno di realizzare i numerosi e ambiziosi progetti messi in campo da questa amministrazione comunale secondo quello che è l'approccio Smart City.

Questa opportunità si affianca a quella già in pista per il bando MIUR e per il concorso tra sindaci, il Mayors Challenge.

La mia soddisfazione, e quella dell'Amministrazione non può che essere massima viste le energie profuse per mettere a disposizione della città tutte quelle opportunità di crescita e innovazione, in particolar modo sullo sviluppo di una mobilità sostenibile, grazie all'infomobility che di volta in volta si concretizzeranno”.

«La nostra amministrazione si sta muovendo nella giusta direzione, -ha dichiarato il Sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi- è sempre pronta a rispondere, con rapidità e idee chiare, alle richieste di crescita della città, sempre pronta a individuare le aree di crescita in termini di servizi alla collettività.

Questo nuovo percorso rappresenta anche una grande opportunità per tutte quelle aziende del territorio in fase di start-up che, in tal modo, potranno misurarsi oltreché per l'Università che potrà essere di supporto allo sviluppo di queste tecnologie a servizio della cittadinanza.

Stiamo portando avanti con grande impegno la sfida del Plus e siamo entrati nella fase cruciale dell’apertura dei cantieri che ci porterà, entro un anno, a cambiare il volto del nostro lungomare».

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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