LARIANO, DONNA AGGREDITA IN STRADA DA PITBULL IN GRAVI CONDIZIONI

I carabinieri sono riusciti a salvarla perché sia a bordo della volante che a piedi hanno iniziato lo scontro con l’animale che durerà circa un’ora

 

Chiara Rai
E’ in gravissime condizioni Antonella Petetta, una signora di 50 anni ridotta in fin di vita da un pitbull mentre passeggiava in via Colle Gaggioli, località di Lariano, con il suo cane, la mattina del 23 giugno intorno alle 8;30. Ricoverata all’ospedale di Velletri con un codice rosso, la donna è ancora sotto choc e piena di lesioni in tutto il corpo, riferisce il maresciallo aiutante Mauro Strassi al comando della locale stazione dei carabinieri di Lariano, intervenuto insieme ad altri tre uomini sul posto dopo la chiamata al 112 da parte di alcuni testimoni. I proprietari del cane, due pregiudicati, sono stati denunciati per lesioni colpose e deferiti in stato di libertà. Un sabato mattina assolato, sono circa le 8,30 quando Antonella Petetta esce con il suo cane, di piccola taglia, a fare una passeggiata nei dintorni di via colle Gaggioli a Lariano. E’ una via popolosa di case e villette, con pini e abeti lungo la strada a doppio senso di marcia. Qualche altro passo e Antonella è quasi vicina alla villetta dove una coppia possiede un cane pitbull che pare avesse dato già qualche grattacapo in passato a causa della sua irascibilità. Il cane rabbioso è da solo nell’abitazione perché i due proprietari sono al mare. Non appena la signora si avvicina di un altro passo il cane si avventa rabbioso prima sul cagnolino della donna ferendolo a morte e poi inizia ad avventarsi su di lei. Un morso al collo, a tutte e due le braccia e poi alle gambe lacerandogli la pelle. Il cane non si placa, due pensionati a passeggio intrvengono: l’anziano inizia a bastonarlo in testa, mentre l’altro testimone chiama i carabinieri. L’ira omicida del cane non si arresta, la bestia si scatena sull’anziano e poi sulla donna. Ai due sono stati dati 10 giorni di prognosi per lesioni gravi ai palmi delle mani. In pochi minuti arriva la pattuglia dei carabinieri di Lariano che si trovava nelle vicinanze, poi giungono sul posto i vigili urbani e il veterinario. Il cane è pieno di sangue, un animale morto giace a terra e la donna, riferiscono i testimoni, “lacerata, in fin di vita”. I carabinieri sono riusciti a salvarla perché sia a bordo della volante che a piedi hanno iniziato lo scontro con l’animale che durerà circa un’ora. Sportellate, bastonate, ma il cane è sempre più rabbioso e si scaglia anche contro un carabiniere ferendolo alle natiche. Poi partono due colpi di pistola in aria, la bestia si spaventa e l’accalappiacani interviene subito per catturarlo. Il pitbul, ora è sotto sequestro e si trova presso l’Albadog di Pomezia sotto monitoraggio della Asl. I proprietari non avevano dotato di microchip l’animale. Il vicinato in via Colle Caggioli non ha tanta voglia di parlare della coppia che possiede il pitbull, i militari riferiscono che i due avrebbero precedenti per stupefacenti e l’uomo addirittura per tentato omicidio. La coppia si dice mortificata per l’accaduto. Intanto Antonella è uscita da poche ore dalla sala operatoria, probabilmente non potrà più utilizzare un arto perché il cane le ha reciso la fascia muscolare e il tendine