Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
Redazione
Lanuvio (RM) – La mobilitazione della Montebovi si è spostata nuovamente nel centro cittadino di Lanuvio. I lavoratori infatti hanno prima occupato la scalinata d'ingresso al palazzo comunale incatenandosi alla ringhiera e successivamente hanno occupato l'Aula Consiliare nella quale è in corso un' assemblea che andrà avanti fino a notte inoltrata.
Dal mese di Ottobre l’Amministrazione Comunale di Lanuvio è al fianco dei lavoratori della Montebovi che manifestano per il riconoscimento dei propri diritti di lavoratori: genitori, uomini e donne che vedono leso il diritto costituzionale al lavoro. I vertici dell’azienda hanno più volte rifiutato il confronto con l’Amministrazione e hanno chiuso ogni rapporto con le altre Istituzioni interessate, mancando di rispetto ai lavoratori stessi e a quanti hanno mostrato solidarietà disinteressata alle vicende delle famiglie coinvolte nei licenziamenti ingiustificati della Montebovi. Il rischio che la mobilitazione sindacale iniziata nel mese di ottobre 2012 possa finire nel dimenticatoio con l’avvento del nuovo anno ci induce ancora una volta a sostenere moralmente e col supporto logistico una protesta giusta che continua a oltranza senza ottenere risposte.
Rinnoviamo, con questa nota stampa, l’invito al Proprietario della Montebovi di incontrare il Sindaco per chiarire definitivamente quali siano gli obiettivi dell’azienda e per contribuire alla ricerca di una soluzione, al fine di risolvere il contenzioso in atto tra azienda e lavoratori. Inoltre si rinnova l’invito al Prefetto a sollecitare le altre Istituzioni coinvolte nel fornire risposte certe ai lavoratori che dal mese di Ottobre sono senza stipendio, e con la prospettiva di un licenziamento forzato che non prevede alcun ammortizzatore sociale.
tabella PRECEDENTI:
Correlati