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Redazione
Stamane si è svolta a largo Vittime di Brescia a Lanuvio l'attesa conferenza stampa di Umberto Leoni, candidato del Partito Democratico alle Primarie in programma il 4 marzo prossimo. Un bel sole e tanti cittadini hanno accolto la presentazione dell'attuale Sindaco lanuvino, che ha spiegato a cittadini e giornalisti le ragioni della sua nuova scesa in campo: «Credo sia doveroso spiegare alla città le motivazioni che mi hanno portato a riconsiderare la scelta fatta a luglio dell'anno scorso – ha esordito Leoni -. La decisione di non ricandidarmi nasceva dalla necessità personale di avviare un processo di rinnovamento, che mettesse in gioco energie nuove e desse l'opportunità al partito di abbracciare la città intera. Questo processo per una serie di motivi non è avvenuto e quindi adesso sono nuovamente a disposizione per dare un contributo all'unificazione di tutte le forze e le risorse migliori del centrosinistra». Sul tema Leoni ha lanciato un messaggio: «Il vero avversario politico nelle prossime elezioni non sono i candidati delle primarie o i partiti del centrosinistra, bensì il Consigliere Galieti e la sua lista. Dopo le primarie sarà necessario mettere in luce la loro incapacità di proporre una reale alternativa di governo. E questo lo si è toccato con mano già nei cinque anni che ha visto Galieti all'opposizione: una opposizione di forte sterilità propositiva».
Il sindaco di Lanuvio poi, dopo aver sottolineato lo straordinario strumento democratico delle Primarie, ha parlato di punti programmatici e dei suoi competitor elettorali, Umberto Morelli e Dianora Grassi: «Chiaramente, avendo condiviso una intera legislatura con entrambi, grandissime differenze non ce ne sono – ha precisato Leoni -, magari attenzioni diverse ad esempio nel settore della cultura, del sociale e dell'uso delle territorio». Per Leoni piuttosto la differenza fondamentale risiede nella capacità di aggregazione : «Il mio valore aggiunto sta nel riuscire a rappresentare, nel senso ampio del termine, l'intera città, e nel valorizzare in maniera unanime tutte le risorse di Lanuvio; nella qualità di far sistema, rete, seppur nelle diversità: dal borgo a Bellavista passando per San Lorenzo». E a proposito di Lanuvio, Leoni ha infine snocciolato i punti focali della sua azione politica: «Come già ben fatto in passato daremo una attenzione particolare all'integrazione, alle fonti alternative (in primis fotovoltaico), alla valorizzazione ambientale e produttiva del territorio. L'ecocompatibilità, in questo senso, sarà uno dei progetti focali nella prossima consiliatura».
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