L’ANCRI. “Tricolore alla memoria” dei “Figli delle stelle” uccisi a Trieste

Giornata dell’Unità Nazionale 2022.
 L’ANCRI ha donato il Tricolore alla memoria di Pierluigi Rotta e Matteo Demenego,

I riconoscimenti sono stati consegnati dal presidente dell’Ancri Tommaso Bove ai familiari dei due poliziotti nel corso della Celebrazione della Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera organizzata in Campidoglio dalla Presidenza dell’Assemblea Capitolina e l’Associazione Nazionale insigniti al Merito della Repubblica Italiana (ANCRI)
Molto toccanti le parole usate dal padre di Pierluigi Rotta: “Oggi voglio immaginare Pierluigi mostrare con fierezza, alle altre vittime del terrorismo e del dovere che l’hanno preceduto, il Tricolore che gli avete donato” Con queste parole Pasquale Rotta ha accolto il Tricolore alla memoria del figlio Pierluigi.
Non è un caso – ha detto il Prefetto Francesco Tagliente – che sia stato deciso di utilizzare il Tricolore per simboleggiare lo spessore dei valori che Matteo e Pierluigi hanno dimostrato con il loro estremo doloroso sacrificio, e con il loro commovente messaggio fatto prima di intraprendere uno dei turni di servizio notturno a bordo della volante 2: “Dormite sonni tranquilli, c’è la Volante 2. I figli delle Stelle son tornati
Pierluigi e Matteo – ha proseguito Tagliente – hanno toccato le corde più profonde dell’intera Nazione. Da quella espressione, oltre al senso del dovere e la dedizione, traspare l’impegno, la passione, lo spirito di servizio e il senso dello Stato. Sono certo che decine di migliaia di colleghi delle Volanti e delle unità operative di altre forze e Corpi di Polizia, in quel messaggio, fatto all’inizio turno, hanno colto tutto l’orgoglio del loro “servizio”.
La cerimonia si è tenuta alla presenza del Prefetto Matteo Piantedosi, del Questore di Roma Mario Della Cioppa, della Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli, dall’Assessora della Regione Lazio Valentina Corrado
del Vice Sindaco di Roma Silvia Scozzese e di un centinaio di delegati ANCRI provenienti dalle varie provincie compreso il delegato Ancri per l’Ucraina Domenico Tufo presente in Sala con la moglie ucraina .