Cultura e Spettacoli
La Sapienza, elezione professoressa Polimeni: parole importanti a Officina Stampa della Consigliera regionale Marta Bonafoni
Marta Bonafoni consigliera in Regione Lazio – Presidente del gruppo consiliare: lista civica Zingaretti – componente: IX Commissione – Lavoro, Formazione, Politiche Giovanili, Pari Opportunità, Istruzione, Diritto allo Studio – componente: VII commissione – Sanità, Politiche Sociali, Integrazione Sociosanitaria, Welfare – componente: commissione speciale sui Piani di Zona per l’Edilizia Economica e Popolare nella regione ha speso parole importanti per la neo Magnifica Rettrice dell’Università La Sapienza di Roma, professoressa Antonella Polimeni, eletta con un voto plebiscitario lo scorso 13 novembre.
La Consigliera regionale nel corso della puntata di Officina Stampa, la trasmissione web di approfondimento giornalistico curato dalla direttrice responsabile di questo giornale Chiara Rai ha quindi affrontato tematiche relative all’istruzione in questo periodo di pandemia.
Bonafoni: “Capire quali strumenti la Regione Lazio ha utilizzato per garantire il diritto allo studio alle nostre ragazze e ragazzi, come l’infrastruttura digitale e la rete per garantire la didattica a distanza possano essere potenziate, ragionare su cosa ancora si può fare per fortificare il sistema educazione fortemente gravato dalla pandemia, saranno i focus principali e da cui partire per un ragionamento sul futuro all’altezza della scuola come strumento di crescita e di opportunità”
Per visionare l’intervista di Chiara Rai alla Consigliera regionale On. Marta Bonafoni cliccare sul riquadro
Con il nome di Antonella Polimeni l’Università La Sapienza di Roma scrive la storia. Fondata nel 1303, tra le più antiche del mondo, per volontà di papa Bonifacio VIII che con bolla pontificia “In Supremae praeminentia Dignitatis” istituì a Roma lo Studium Urbis, dopo oltre 7 secoli dalla sua istituzione vede oggi per la prima volta una donna alla guida del prestigioso Ateneo come rettrice.
Antonella Polimeni fin da giovane universitaria è stata rappresentante degli studenti per poi ricoprire il ruolo di componente del nucleo di valutazione e consigliere di amministrazione e anche prima donna eletta preside della facoltà di Medicina e Odontoiatria.
Un curriculum di tutto rispetto per la neo rettrice
470 pubblicazioni edite su riviste nazionali e internazionali, ha preso parte a più di 100 conferenze e convegni nazionali e internazionali, pubblicato 6 manuali, di cui uno edito in lingua inglese e 2 monografie. Inoltre, ha curato l’edizione italiana di un testo atlante e di due manuali, nonché le linee guida edite dal ministero della Salute.
Eletta dalla comunità accademica alla prima tornata elettorale, che si è svolta dal 10 al 13 novembre 2020, la Polimeni ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti con una percentuale del 60,7%”.
Ed è stata anche la prima volta che l’Università, a causa dell’emergenza Covid, ha scelto il voto telematico. Lo scrutinio pubblico, infatti, è stato diffuso in streaming online lo scorso venerdì 13 novembre 2020. Un’elezione, per la nuova rettrice, caratterizzata anche da una grande partecipazione. Ha infatti votato complessivamente il 74,5% degli aventi diritto.
Si apre dunque una nuova era per la più grande università d’Europa, con i suoi oltre 113mila iscritti del 2019 e per lungo tempo l’unica Università statale di Roma, che per questa ragione ha annoverato fra i suoi studenti una buona metà della classe dirigente italiana.