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Editoriali

LA CHIAMANO "SHARIA" PER GIUSTIFICARE LA PAZZIA

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Tempo di lettura 3 minuti

di Christian Montagna

Ormai, non trascorre un giorno senza morti, senza terrore, senza panico, senza attentati, senza video shock e senza la paura che il proprio vicino di casa possa essere un combattente dell' Isis. Ma quanto potremo ancora andare avanti così? Oggi, per noi, è un giorno come tutti gli altri, si lavora, si studia e si affronta la vita…Oggi, per l'isis, è un altro giorno di pazzia. Sono tredici le nuove vittime di una guerra senza cause, senza colore e senza religione. Una partita di calcio è bastata ai Jihadisti per uccidere tredici anime innocenti; tredici bambini colpevoli di amare la propria squadra del cuore, così come tutti i bambini sono soliti fare. Un tifo da stadio e una gioia infinita verso i propri idoli che non sono stati apprezzati ma anzi, puniti con atroci fucilate. Oggi, altri due innocenti giapponesi sono stati rapiti sotto richiesta di un riscatto di duecento milioni di dollari entro settantadue ore, pena, la morte imminente. Questo è solo l'ultimo aggiornamento di un bollettino di guerra che non stenta a fermarsi. La chiamano guerra santa e si pone l'obiettivo di diffondere l'Islam nell'occidente, con forza e terrore. Ma siamo sicuri che sia veramente così? Non esiste alcuna religione al mondo che inneggi alla guerra, alla morte e alla distruzione; lo ha detto il Papa, non io, lo dicono i musulmani e chi meglio di loro può saperlo. Non esiste una legge islamica che accetti tutto ciò. E allora perchè sta accadendo? Dovevamo realmente attendere la strage di Charlie Hebdo prima di cominciare ad interessarci del terrorismo a questi livelli? Ho la sensazione che il disinteresse troppo volte sia stato voluto e perciò ripetutamente mi sono chiesto: dov'erano i servizi segreti la mattina dell'attentato a Parigi? Perché vengono esosamente retribuiti se poi i segreti non riescono a stanarli? C'è qualcosa che non torna. I grandi potenti della terra pare che si siano accorti solo oggi di questa grande minaccia per l'intera umanità. Eppure, se non ricordo male, già due grandi guerre in passato si sono combattute per evitare l'assolutismo di un paese sugli altri, perchè non se ne sta combattendo ufficialmente una terza? Forse sto ponendo troppi interrogativi ai quali nessuno può rispondere, sto chiedendo troppe cose che nessuno deve sapere e allora, ditelo che la posta in ballo è troppo alta e che gli interessi sono comuni a tutti. Possibile che come dei burattini, non ci resti che attendere i prossimi spostamenti ? Vi prego, evitateli questi incontri europei in cui si spendono solo i soldi per i voli di Stato, tanto, se in quindici anni nulla è cambiato figuriamoci adesso cosa può succedere. Troppo tempo è stato sprecato, ormai, i terroristi sono ovunque. La calamita Isis li ha attirati a sè proprio come fa una madre con i propri figli. In ogni parte del mondo, in questo momento, qualcuno potrebbe essere pronto a preparare il nuovo attentato del giorno, come pretendete di scovarlo? Una banca dati in cui poterli schedare di sicuro non vi risolverà il problema. Proprio oggi,tra l'altro, si è scoperto che Napoli è risultata essere una città di transito per molti personaggi di spicco del terrorismo islamico. Proprio a Napoli è stata identificata la principale centrale europea di produzione e distribuzione dei documenti falsi. A quanto pare non sono poi così tanto distanti allora questi terroristi da noi…E' dal nuovo millennio che la minaccia terroristica si è affacciata sull'Occidente, da quel maledetto 11 Settembre, quando abbiamo assaporato la potenza distruttiva di questi folli, e ora, non venite a mostrare i vostri sforzi per combatterli. In fondo, se l' Isis sta combattendo questa guerra univoca, è anche colpa vostra che lo avete permesso, ma non chiamatela "Sharia" perchè questa è solo una pazzia!

 

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