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La Coppa Italia sta per giungere all’atto finale. Tra pochi giorni Juventus e Inter si sfideranno per la conquista del trofeo nazionale, pochi mesi dopo essersi contesi la Supercoppa Italiana, aggiudicata dai nerazzurri al termine dei tempi supplementari. Il “Derby d’Italia” ha scritto indubbiamente pagine memorabili della Serie A, ma più raramente è andato in scena nelle altre competizioni. Per quanto riguarda la coppa nazionale le statistiche sui precedenti sono favorevoli alla Vecchia Signora: Juve e Inter si sono incontrate 33 volte in questa competizione, con 16 successi bianconeri, 10 nerazzurri e 7 pareggi (due le finali di Coppa Italia con altrettante vittorie della Juve 4-1 nel 1959 e 1-0 nel 1965). Naturalmente alcune queste partite si sono giocate svariati decenni fa. Si pensi alla semifinale del 1938, disputata allo Stadio Mussolini di Torino, vinta dalla “Vecchia Signora” contro l’Ambrosiana Inter, per poi andare a prendersi la primissima Coppa Italia della sua storia. Nel 1959 teatro della finale fu invece San Siro e anche in quell’occasione i bianconeri alzarono il trofeo. Ad andare a segno fu anche Omar Sivori. A Roma, nel 1965, bastò invece la firma di Menichelli.
I tifosi bianconeri sorridono anche nel ricordare il 4-2 in rimonta del 27 giugno 1973, con reti di Causio e Longobucco e doppietta di Anastasi, oltre che il 6-2 del 1975. 8 anni più tardi le 2 compagini si ritrovarono in semifinale. Nel 1979 e nel 1980, per 2 anni di fila, lo scontro diretto avvenne invece ai quarti. Anche negli anni ’90 Juve e Inter hanno avuto spesso modo di dare spettacolo in coppa. Nel terzo millennio, invece, una delle sfide più memorabili riguarda la doppia semifinale del 2004: 2-2 all’andata con doppiette di Adriano e Di Vaio e ancora 2-2 al ritorno con gol di Adriano, Del Piero, Tudor e Adani nel finale. Ala rete dell’attuale commentatore sportivo è legata peraltro l’incredibile storia di un tifoso dato per disperso, che dopo aver visto l’esultanza del difensore nerazzurro in suo onore riprese la via di casa. Ai rigori, poi, fu la Juventus a prevalere.
Gli ultimi precedenti sono datati 2016 e 2021. 5 anni fa le 2 squadre si incontrarono in semifinale e i bianconeri liquidarono subito la pratica con un 3-0 all’andata, un risultato di fronte al quale il 3-1 a favore dell’Inter al ritorno si rivelò insufficiente. Nella passata stagione, sempre in semifinale, i bianconeri di Pirlo vinsero prima a Milano per 1-2 per poi pareggiare comodamente in casa a reti inviolate e conquistare l’accesso alla finalissima, vinta contro l’Atalanta.
Oggi i valori delle 2 formazioni sono molto differenti da quelli di un tempo. I nerazzurri sono campioni d’Italia in carica e sono ancora in piena corsa per bissare il successo dell’anno scorso. Forse proprio il pensiero dello scudetto potrebbe mettere maggiore pressione ai ragazzi di Simone Inzaghi, tuttavia il divario tecnico manifestato nei confronti della Juve degli ultimi mesi è molto ampio. Non sono pochi, dunque, i temi che caratterizzeranno questa finale. Allegri deve vincere per non alimentare i paragoni con la gestione di Pirlo, Inzaghi non può permettersi di buttare un’intera stagione proprio nelle ultime decisive partite. Mettiamoci comodi: Juventus-Inter sta per regalarci l’ennesimo “Derby d’Italia” scoppiettante.
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