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Cultura e Spettacoli

ISERNIA SFRUTTAMENTO DI MINORI: I CARABINIERI DENUNCIANO 11 PERSONE

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Tempo di lettura 2 minuti Ad Isernia, i Carabinieri hanno posto fine ad un’altra triste vicenda che vede purtroppo ancora una volta coinvolti minori sfruttati dai propri genitori senza alcuno scrupolo.

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Redazione

Isernia – A conclusione di una operazione di controllo straordinario del territorio predisposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Isernia, undici persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per reati che vanno dallo sfruttamento di minori nell’accattonaggio al furto aggravato, dalla ricettazione alle minacce, dal disturbo alla quiete pubblica alle violazioni in materia di sicurezza stradale.

Ad agire sul territorio le Stazioni e i Nuclei Operativi e Radiomobile delle Compagnie di Isernia e Venafro. Ad Isernia, i Carabinieri hanno posto fine ad un’altra triste vicenda che vede purtroppo ancora una volta coinvolti minori sfruttati dai propri genitori senza alcuno scrupolo.

Gli uomini dell’Arma, dopo una serie di servizi di appostamento e pedinamento, hanno bloccato nei pressi della centralissima Piazza della Repubblica, una 25enne di origine rumena, la quale impiegava la sua bambina di sei anni, nelle attività di accattonaggio o nella vendita di oggetti vari. La fanciulla era costretta, invece di frequentare la scuola, come qualsiasi altra bambina della sua età, ad aggirarsi tra le auto in circolazione per le strade cittadine correndo anche un grave pericolo per la sua incolumità. Per questo motivo la madre, è stata fermata ed accompagnata in caserma dove nei suoi confronti è scattata una denuncia, mentre per la bambina è stata avviata una segnalazione per l’affidamento. Sempre ad Isernia un 20enne del posto è stato denunciato per un furto di calzature e capi di abbigliamento all’interno di un esercizio commerciale del centro cittadino.

La refurtiva per un valore di circa duecento euro è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario. A Sesto Campano, un 35enne e un 32enne, entrambi di Venafro, sono stati denunciati in quanto stavano perpetrando un furto di circa quattrocento quintali di legna custoditi all’interno di un terreno di un 50enne originario di Pratella in provincia di Caserta. Anche in questo caso la refurtiva, per un valore di oltre quattromila euro, è stata recuperata e restituita al proprietario. A Monteroduni, un 36enne ed una 28enne, entrambi di Venafro, sono stati denunciati per il reato di furto e ricettazione. I militari hanno scoperto che si erano impossessati di un assegno postale dell’importo di duemila euro all’interno dell’abitazione di una anziana donna, e successivamente lo avevano posto all’incasso presso un ufficio postale. Anche in quest’ultimo caso refurtiva recuperata e restituita alla vittima. E ancora a Monteroduni, un 24enne di origine rumena è stato denunciato per ricettazione, in quanto trovato in possesso di alcuni attrezzi agricoli rubati all’interno di una masseria. La refurtiva per un valore di oltre duecentocinquanta euro è stata restituita al proprietario. Sempre a Monteroduni un 25enne del posto è stato denunciato per minaccia aggravata, in quanto a seguito di una lite scaturita per futili motivi ha ripetutamente minacciato di morte un 34enne di Isernia. A Castelpetroso, un 50enne del luogo è stato invece denunciato per disturbo alla quiete pubblica, mentre ad Isernia un pregiudicato, 33enne di Acerra nel napoletano, è stato denunciato per violazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora. Infine a Cantalupo nel Sannio, un 45enne del luogo è stato sorpreso alla guida della propria autovettura completamente ubriaco, pertanto è scattata nei suoi confronti una denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica, il sequestro del veicolo e il ritiro della patente di guida.

 

Castelli Romani

Frascati, Libri in Osteria: appuntamento giovedì 18 luglio con Antonella Prenner

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Cosa lega Tullia, figlia di Cicerone, Servilia, madre del cesaricida Bruto, e Messalina?

Al di là di essere tre figure della Storia antica di Roma sono le protagoniste di alcuni romanzi della filologa e scrittrice Antonella Prenner, docente di Lingua e letteratura latina all’università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.

la scrittrice Antonella Prenner

Antonella Prenner ed i suoi romanzi saranno i protagonisti giovedì 18 luglio in piazza dell’Olmo a Frascati, a partire dalle ore 18, del salotto letterario di Emanuela Bruni, Libri in Osteria assieme allo scrittore e giornalista Pino Donghi.
Le loro vite, le loro esperienze e i loro rapporti, spiega Emanuela Bruni “offrono un punto di vista non ufficiale, emotivo, disvelando pieghe e zone d’ombra di una storia sempre scritta dagli uomini e per gli uomini”.
Quindi si avrà la possibilità di cambiare la prospettiva di lettura di una storia che vede queste figure troppo spesso relegate al ruolo di comprimarie pur essendone protagoniste ed attrici principali.
Non mancherà un breve approfondimento sull’ultima fatica di Antonella Prenner “Lucano. Nostalgie di libertà” ove l’autrice descrive l’età di Nerone e di una generazione infelice, che assiste all’esercizio di un potere politico iniquo e impossibile da contrastare perché assoluto, e che vagheggia di tornare a un tempo irripetibile, quando “res publica” romana significava “libertà”.

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Cronaca

Martina Franca, torna l’appuntamento con la fotografia d’arte di Marcello Nitti

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Ritornata anche questa estate in Valle d’Itria, ricca di iniziative culturali come il suo famoso Festival, l’attesa mostra fotografica di Marcello Nitti, che, continuando nella sua indagine espressiva, espone una serie di fotografie con titolo “Impressionism love”, ‘amore per l’impressionismo’. L’autore pugliese spiega come questa sua nuova fatica sia “il frutto di una ricerca intesa ad indagare le romantiche possibilità fotografiche di restituire immagini che possano aiutare il sogno. Le fotografie di “Impressionism love” sono il risultato di ricerca, sperimentazione e di affermazione dell’amore nel campo fotografico. Le fotografie sono realizzate in pellicola e senza aiuti digitali con Hasselblad 500 C/M e le foto sono realizzate con pellicole a colori e B/N Kodak”. Il tutto visibile durante questa estate a Martina Franca in Vico IV Agesilao MIlano 7.
 
All’inaugurazione, presente l’autore, ha svolto una rapida introduzione critica il curatore artistico Pio Meledandri ed anche quest’anno, insieme alle foto sono esposte alcune poesie di Barbara Gortan.
 
Per Meledandri “L’esposizione di Martina Franca, che l’Autore ha intitolato “Impressionism love”, è un viaggio interiore alla ricerca dell’Arte. Una dichiarazione d’amore nei confronti dell’impressionismo che gli fa prediligere i soggetti del mondo naturale e guardare all’”attimo luminoso” capace di modificare le fisionomie degli oggetti, creando forme e cromie nuove. La sensibilità e soprattutto la creatività lo portano ad un fantastico gioco di pareidolia così come da bambini riconoscevamo nelle nuvole forme simili a uomini e animali, a draghi, principesse e castelli. …Tutte le immagini assecondano il sentimento romantico dell’Autore la cui narrazione è fantasia, sogno, mistero, emozione e passione, tutti elementi con cui il Romanticismo si è contrapposto alla cultura Illuminista determinando una sua fisionomia nelle arti visive, nella musica, nella letteratura e nel pensiero filosofico”.
 
Nitti ha ringraziato quindi il pubblico che da anni segue questo suo originale percorso fotografico “per il sostegno che mi avete donato nelle mostre precedenti e vi ringrazio per l’entusiasmo che mi infondete a continuare a creare nuove immagini nel mondo magico e sognante che si chiama ‘Fotografia’”.
Privo di virus.www.avast.com



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Cultura e Spettacoli

Tivoli, al via il festival della cultura giapponese

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Nei giorni 4,5 e 6 luglio si svolgerà a Tivoli la Prima Edizione del Festival della Cultura Giapponese, nell’ambito del rapporto di gemellaggio che lega Tivoli alla città giapponese di Yugawara.
Questo appuntamento si inserisce nel complesso dei rapporti istituzionali che collegano le due comunità e vuole rappresentare anche un ponte tra due culture millenarie che sembrano distanti e che invece hanno molti punti di contatto.
All’iniziativa hanno dato il proprio Patrocinio Gratuito i Comuni di Tivoli e di Guidonia Montecelio, L’Istituto Va-Ve, Villae Tivoli, la Fondazione Italia-Giappone, la DMO di Tivoli e Valle dell’Aniene Terre di Otium e la Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio che ha erogato anche un contributo finanziario a sostegno dell’iniziativa.
Numerosi sono stati gli sponsor privati del territorio che hanno voluto supportare l’evento.
Il Comitato promotore del Festival è composto dall’Associazione Tivoli Città della Cultura, Tivoli ONLUS, LUIG (Libera Università Igino Giordani) e Agenzia del Viaggiatore-CTS.
Il programma allegato è ampio e denso di eventi ed è finalizzato a far conoscere alcuni aspetti della cultura giapponese con l’intento di rafforzare i rapporti anche dal punto di vista istituzionale e degli scambi commerciali.
Una delegazione della Città di Yugawara sarà ospite della nostra Città negli stessi giorni in cui si svolgerà il Festival e visiterà molti luoghi e strutture sia di Tivoli sia di Guidonia Montecelio.
Il Sindaco di Tivoli accoglierà la Delegazione il 4 luglio presso Palazzo San Bernardino per i saluti e lo scambio dei doni
istituzionali.
Particolarmente significativo ed evocativo sarà l’evento del 6 luglio, alle ore 17,00, presso le Scuderie Estensi.
In quell’occasione si celebrerà il primo Raid aereo Roma-Tokyo del 1920 e si commemorerà la figura dell’Ufficiale Pilota Arturo Ferrarin che compì la trasvolata. Per l’occasione, il giorno 5 luglio alle ore 9,30, il 60° Stormo dell’Aeronautica Militare di stanza presso l’Aeroporto di Guidonia Montecelio, sorvolerà la Città di Tivoli per omaggiare la memoria del
pilota italiano, la sua impresa, la Delegazione giapponese e la città di Tivoli.
A Yugawara è presente uno dei più grandi biscottifici del Giappone intitolato alla città di Tivoli, così come un grande Centro Commerciale, inaugurato nel 2017, dove insiste un’ampia zona in cui è possibile trovare prodotti alimentari italiani, in particolare di Tivoli e della Valle dell’Aniene.

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