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Cronaca

ISERNIA: BIDELLO NAPOLETANO MOLESTA I BAMBINI

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Tempo di lettura 2 minutiLe vittime sarebbero state scelte a caso, maschi e femmine proprio mentre uscivano dall'aula per andare in bagno.

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di Christian Montagna
Isernia
– L'orrore a cui troppo spesso ci stanno abituando in questi anni continua a verificarsi: un bidello di una scuola media è stato arrestato per pedofilia. Il sessantacinquenne napoletano da anni in servizio nella scuola in provincia di Isernia avrebbe compiuto atti sessuali sui bambini della scuola in cambio di ricompense in denaro. I carabinieri che lo hanno arrestato, hanno reso nota la partecipazione del dirigente scolastico affinché l'uomo potesse essere colto in flagranza di reato. Il procuratore Paolo Albano che segue il caso non ha ancora precisato il numero preciso di bambini ma al momento si sa che numerosi sono i coinvolti. Alcuni, secondo i racconti delle vittime stesse, sarebbero stati palpeggiati, altri spiati dalle serrature dei bagni e altri ancora avrebbero ricevuto esplicite proposte sessuali. Al momento l'uomo è agli arresti domiciliari e ha confessato di aver promesso in cambio cifre di venti o trenta euro o anche ricariche telefoniche.

Le vittime sarebbero state scelte a caso, maschi e femmine proprio mentre uscivano dall'aula per andare in bagno. Al momento quattro sono i casi accertati ma molti ancora potrebbero venir fuori solo se i bambini riuscissero a superare la vergogna e a denunciare. Sono stati coinvolti durante gli interrogatori anche gli psicologi della Procura per poter aiutare i bambini a superare il trauma. Il bidello originario di Napoli, da anni viveva ad Isernia e dall'inizio dell'anno scolastico era sotto osservazione dei militari. Proprio in questi giorni dopo le testimonianze di bambini di asili ed elementari di violenze subite da insegnanti si torna a parlare della possibilità di inserire telecamere all'interno degli istituti scolastici. Beh, visti i ripetuti eventi, sarebbe proprio il caso di cominciare a pensare alle sicurezza e alla serenità dei bambini perché si sa, un trauma di questo tipo, potrebbe segnare a vita le stesse vittime in questione.