#Ioapro, la protesta contro le chiusure arriva in piazza Montecitorio

Sabato 30 gennaio ore 15 l’iniziativa promossa dal Sindacato Nazionale Lavoratori Italiani – SI.N.LA.I.

#IOAPRO la protesta contro le chiusure stabilite nei Dpcm arriva in piazza Montecitorio dove alle 15 di domani, sabato 30 gennaio, si sono dati appuntamento imprenditori, commercianti e ristoratori provenienti da tutta Italia.

Una iniziativa promossa dal Sindacato Nazionale Lavoratori Italiani – SI.N.LA.I. – per cercare di far sentire ai governanti la voce delle tante realtà messe ormai in ginocchio dalle chiusure imposte a colpi di Dpcm anti Covid.

Valerio Arenare SEGRETARIO NAZIONALE DEL SINDACATO NAZIONALE LAVORATORI ITALIANI (SI.N.LA.I.) e
Giustino D’Uva DIRIGENTE DEL SINDACATO NAZIONALE LAVORATORI ITALIANI (SI.N.LA.I.) Ospiti nella trasmissione Officina Stampa del 21/01/2021 condotta dalla giornalista Chiara Rai

L’iniziativa è partita lo scorso 15 gennaio da parte dei gestori di tante attività commerciali, come bar e ristoranti sparsi sul territorio nazionale, come atto di protesta contro i Dpcm anti-Covid che hanno ormai messo in ginocchio le varie attività.

Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 21/01/2021

E nonostante le multe salate e le varie ordinanze di chiusura alle quali stanno andando incontro questi imprenditori a prevalere è ormai la disperazione generata dal fatto di dover attendere ancora oggi, dopo un anno dall’inizio dello stato pandemico, dopo gli investimenti fatti per predisporre tutte le misure di sicurezza ordinate dal governo al fatto di non poter lavorare e di non aver ricevuto sussidi per poter superare questo periodo di chiusure.

Stanchi quindi di aspettare, dicono di non avere più paura. Così come non ce l’hanno i loro clienti, tantissime persone, che senza pensarci un attimo hanno deciso di tornare a cenare fuori, nonostante i Dpcm lo vietino espressamente.

Ora, dopo aver riaperto i locali e le loro attività commerciali a partire dal 15 gennaio, questi ristoratori, commercianti e imprenditori hanno deciso di darsi appuntamento il 30 gennaio prossimo in piazza Montecitorio a Roma.