Injustice 2, ritorna il picchiaduro con i supereroi DC Comics

 

di Francesco Pellegrino Lise


Che la battaglia abbia inizio. Warner Bros e DC Entertainment hanno finalmente lanciato Injustice 2, il sequel dell'acclamato Injustice: Gods Among U, su PlayStation 4 e Xbox One. Sviluppato dai premiati NetherRealm Studios, Injustice 2 offre una vasta lista di supereroi e supercriminali e permette ai giocatori di creare e potenziare la versione definitiva dei loro personaggi DC preferiti grazie a un sistema che offre, attraverso nuovi costumi, di potenziare le statistiche di ogni singolo lottatore. A livello di trama, il titolo riprende la storia iniziata da Injustice: Gods Among Us, partendo da un universo fratturato dove ogni legame è spezzato e ogni alleanza è travolta dalla guerra. Batman e i suoi alleati lavorano per rimettere insieme i pezzi della società, ma si trovano a dover affrontare tutti coloro che vorrebbero vedere il Regime di Superman ripristinato. Nel mezzo del disordine e del caos appare una nuova minaccia che mette in pericolo l'esistenza di chiunque si trovi sulla Terra. I giocatori decideranno a quale causa essere fedeli e potranno personalizzare i personaggi DC più noti con nuovi e potenti equipaggiamenti che possono essere ottenuti nel gioco. In Injustice 2 Superman è intenzionato ad eliminare dalla faccia della Terra tutti i criminali del carcere di Arkham. Batman decide di intervenire per fermare l'amico di un tempo ed impedire una vera e propria mattanza. La situazione però sembra volgere al peggio a causa del tradimento di Robin, che sceglie di allearsi all'uomo di Kripton e cercare una giustizia alternativa. Nella lunga lotta Batman cattura Superman e Robin, ma la presenza di ex eroi ancora in liberà convince Bruce Wayne a mettere in piedi una nuova squadra con alleati del calibro di Harley Quinn, Black Canary, Freccia Verde e altri. Nel frattempo, dallo spazio arriva un nuovo nemico, il temibile Brainiac. La storia viene narrata attraverso dodici capitoli suddivisi in quattro scontri ciascuno. Ogni episodio è arricchito da una recitazione decisamente credibile che cattura l'attenzione del giocatore, grazie alle situazioni proposte ed ai dialoghi tra supereroi e supercattivi. Sono inoltre presenti due finali, a seconda dello schieramento scelto durante le fasi finali di gioco. Insomma dal punto di vista della Campagna, questo nuovo capitolo di Injustice offre davvero diverse ore di divertimento.

 

Dopo aver terminato la modalità storia chiaramente Injustice 2 è solo all'inizio di ciò che potrà offrirvi: oltre a poter, chiaramente, ripercorrere le vicende della storyline completando le strade alternative che non avete scelto, favorendo un'altra ramificazione del bivio, potrete cimentarvi in quello che è il Multiverso. Dalla sala di controllo, là dove Brother Eye controlla ogni cosa, sarà possibile entrare in tutti gli universi paralleli che Superman aveva scoperto con annesse anomalie che richiederanno l’intervento di chi gioca. Ogni multiverso, oltre ad avere dei requisiti e del tempo limite a disposizione, ha al suo interno degli eventi che prevedono una serie di combattimenti da portare a termine, suddivisi per livello consigliato e per difficoltà: ogni evento ha con sé una ricompensa per la prestazione, collegata ai punti che si ottengono. Ricompensa che non dev'essere necessariamente legata ai crediti spendibili in game o ad eventuali casse premio, di cui parleremo più avanti, ma anche in equipaggiamenti e personalizzazioni dei vostri combattenti. Il Multiverso, pertanto, veste i panni di addestramento con uno scopo, con una serie di combattimenti che oltre ad aumentare le capacità permetterà anche di ottenere degli oggetti da equipaggiare utili per la personalizzazione dei personaggii. Vi sono tre categorie per cambiare l’aspetto degli eroi/cattivi a disposizione: pezzi dell'equipaggiamento, abilità e shaders, che equivalgono alla modifica della skin mera e semplice. Per ottenere tutti i pezzi utili per la modifica dei combattenti basterà proseguire nel gioco, soddisfare richieste, esercitarsi nella modalità single player, perché che sia la storyline o il già citato multiverso si avrà sempre modo di ottenere una ricompensa.

 

Il sistema di drop, inoltre, alla fine di ogni match permetterà di equipaggiare direttamente e immediatamente il pezzo di armatura che avete appena ottenuto, a prescindere dal personaggio che si sta utilizzando. L'inventario invece permetterà di studiare tutte le migliorie da apportare e tutte le modifiche da compiere a testa, braccia, gambe e busto, che sono le quattro parti personalizzabili dell’ armatura. Le statistiche da modificare sono relative alla forza, abilità, difesa e salute: all'inizio ogni personaggio avrà un proprio set di base, che però non avrà, chiaramente, alcun tipo di potenziamento dalla sua. Per questo una volta terminata la storyline, si aprirà una spasmodica ricerca delle parti migliori da installare sul combattente. Oltre al loot che si ottiene di battaglia in battaglia, però, sarà a disposizione anche il caveau di Brother Eye, all'interno del quale sarà possibile decodificare le scatole madre o modificare gli equipaggiamenti ottenuti. Le scatole premio, di cui accennavamo qualche riga più in alto, sono di diverso tipo (bronzo, argento, oro, platino e diamante) e potranno essere ottenute completando alcuni obiettivi sia durante la storia che nel multiverso: ognuna di esse contiene un dato quantitativo di oggetti, tra normali ed epici, oltre a un ammontare di crediti da utilizzare per acquistare altre scatole. I crediti possono essere accumulati anche vendendo l'equipaggiamento in eccesso o quello che non interessa, così da poter rimpinguare le proprie casse. Per quanto concerne il sistema di combattimento, lLa soluzione proposta da NetherRealm non è lontana da quanto visto nel primo capitolo e conferma ancora una volta l'immediatezza e la facilità con cui è possibile assimilare le meccaniche di gioco.

 

Rispetto al passato, i tasti dedicati all'attacco sono stati ridotti a tre, mentre il quarto pulsante attiva un'abilità speciale unica per ogni lottatore. La parata viene effettuata semplicemente premendo la levetta nella direzione opposta a quella in cui è rivolto il giocatore, mentre la barra dedicata alle mosse avanzate, posta nella parte inferiore dello schermo, segnala possibilità di eseguire super mosse, combo breaker e molte altre tecniche in grado di ribaltare le sorti del match. Il grilletto destro svolge una funzione importante, dato che consente di sfruttare i vari rimbalzi dell'avversario ed inanellare combo su combo mentre ha la guardia abbassata. Di grande importanza sono gli elementi interattivi presenti nello scenario. Premendo il dorsale destro, è possibile sfruttare oggetti per infliggere danni o attivare mosse evasive, introducendo quel pizzico di imprevidibilità nella strategia del giocatore. Lo stesso vale per la classica super mossa, che infligge numerosi danni al malcapitato nemico, il tutto condito da cut scene davvero epiche. La strategia di gioco porta però il giocatore a tenere conto della possibilità di recuperare energia tramite il lo “Scontro”: tale sistema viene attivato attraverso una veloce scena interattiva tra i due contendenti e dove viene chiesto al giocatore di scommettere un numero di barre energetiche, per un massimo di quattro, direttamente dal contatore della mossa speciale. Il lottatore che opterà per il numero maggiore vincerà la sfida e si vedrà rimpinguare la barra vitale di una determinata percentuale o infliggere un numero di danni superiore. In Injustice 2 non esistono round ma ogni personaggio dispone di due barre vitali. Tale soluzione costringe gli utenti a non rilassarsi troppo, continuando a valutare come spendere le barre della special. Per quanto riguarda il comparto grafico il livello è davvero molto alto. Il meglio lo si può apprezzare nelle cutscene della modalità Storia, ma anche durante il gioco vero e proprio si possono ammirare modelli poligonali curati, dettagli delle texture e delle arene di gran qualità e una stabilità del frame rate più che soddisfacente. Il comparto sonoro, composto da Christopher Drake, grazie alla sua esperienza con le colonne sonore dei film di animazione DC, fa la differenza grazie a brani di accompagnamento potenti e capaci di incorniciare la situazione. Per quanto riguarda il doppiaggio in italiano, anch’esso è ben fatto e non lascerà scontento nessuno. Tirando le somme, con Injustice 2, gli sviluppatori hanno regalato al mondo dei videogiocatori e dei fan degli eroi DC un vero e proprio capolavoro. Scontri esaltanti, possibilità di modificare il personaggio, multiplayer ben funzionante e modalità multiverso farannosi che qualsiasi tipo di giocatore resti incollato allo schermo per tantissimo tempo. Injustice 2 è un prodotto con tutti i crismi, ben strutturato e impossibile da non amare. Provatelo e non ve ne pentirete.

 

GIUDIZIO GLOBALE:

 

Grafica: 9

Sonoro: 9

Gameplay: 8,5

Longevità: 9

 

VOTO FINALE: 9