Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
Redazione
Potenza – La vicenda sulle estrazioni di petrolio in Basilicata ha sollevato un vero e proprio polverone giudiziario e un’attività investigativa intensa che si è spostata a Roma. I pm hanno ascoltato per circa due ore, come persona informata sui fatti, Maria Elena Boschi, Ministro per i Rapporti con il Parlamento. Mentre la ministra veniva interrogata, Renzi si trovava alla direzione nazionale del Pd e parlava proprio dell’inchiesta lucana e ha detto “Ci sono indagini della magistratura a Potenza con la cadenza delle Olimpiadi”, aggiungendo inoltre che “non si è mai arrivati a sentenza”. Che l’inchiesta si spostasse a Roma si era intuito quando Renzi, intervistato a “in 1/2ora” aveva riferito “Se i magistrati vogliono mi interroghino”. Il pool di Magistrati formato dai pm Francesco Basentini, Laura Triassi, Elisabetta Pugliese e coordinati dal Procuratore di Potenza Luigi Gay. Hanno riferito che “Non pensavamo di sentirlo”. In merito all’interrogatorio della Boschi, Luigi Gay ha detto che “era necessario farlo” ma non è trapelato nulla in merito a quanto è stato detto durante l’interrogatorio. Le indagini proseguono senza sosta e con il massimo riserbo, inoltre si è innalzato un muro di silenzio in merito al filone “siciliano”, in cui è indagato il Capo di Stato maggiore della Marina Militare, l’ammiraglio Giuseppe De Giorgi. La Polizia ha acquisito nei giorni scorsi, ad Augusta, atti relativi alle concessioni demaniali. In merito alle concessioni rilasciate, emerge che riguarderebbero cantieri navali, società che si occupano di servizi, imprese portual e aree di multinazionali del petrolio. Secondo il gip il compagno della ministra Guidi, Gianluca Gemelli, in un’intercettazione con un’altra persona, si sofferma proprio su queste compagine. Il Giudice, nell’ordinanza relativa a “Tempa Rossa”, precisa “all'avvenuto commissariamento di Confindustria Siracusa”. La conversazione intercettata tra Gemelli e l’interlocutore è la seguente “"da gennaio cominciamo pure su Saipem… tramite Confindustria ci arrivo, mi segui? C'arrivo pure abbastanza bene. Quindi vediamo come farlo e… facciamo una passeggiata in Sardegna, ci stiamo un paio di giorni, facciamo le presentazioni, bordelli… e quello che dobbiamo fare facciamo”. Un’inchiesta che fa tremare l’Italia. Verranno inoltre interrogati per gli arrestati, ovvero i locali dirigenti dell’Eni e l’ex Sindaco di Corleto Perticara, Rosaria Vicino.
Correlati