Costume e Società
Inaugurato il nuovo parco a tema Roma World: un salto indietro nel tempo di 2mila anni
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Il nuovo parco a tema Roma World promette di riportare gli ospiti indietro nel tempo, regalando la possibilità di vivere una giornata, immersi nella natura, come duemila anni fa, in un vero villaggio accampamento delle legioni Romane.
All’inaugurazione hanno partecipato numerosi personaggi dello spettacolo, tra i quali: Sebastiano Somma, Massimo Bonetti, Elena Bonelli, Alex Partexano, Sofia Bruscoli, Christian Marazziti, Danilo Brugia, Claudio Simonetti, Jonis Bascir, Gigi Miseferi, Magico Alivernini, Karin Proia, Raffaele Buranelli, Raffaello Balzo, Pietro Romano, Adriana Russo. Uno spazio all’aperto, una sorta di grande parco avventura, che si estende per 5 ettari di campagna Romana, tra boschetti di sughere e prati incontaminati.
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Il Portale dell’accampamento (il Castrum) ci attende all’ingresso. Superata la guardiola ci addentriamo nel bosco, tra due file di alberi fino a raggiungere il villaggio. A Roma World l’ospite può ritrovare il vero contatto con la natura: vestire, mangiare e dormire come gli antichi Romani, diventare Gladiatore per un giorno, fare shopping tra le bancarelle dell’antico mercato, stabilire un rapporto speciale con gli animali della fattoria, ammirare il volo dell’aquila e di altri spettacolari rapaci, correre sulle Bighe di Ben Hur, immergersi nel bosco e vivere un’esperienza unica… lì dove tutto ebbe inizio!
Al centro l’Arena dei Gladiatori, nella quale assistere alle sfide o imparare le tecniche di combattimento maneggiando una spada, appunto il Gladio (o Rudis in legno) guidati da istruttori professionisti. C’è, poi, la Taberna, il ristorante dove provare l’esperienza di mangiare come gli antichi Romani, tra carni, bevande e piatti d’epoca. Nell’Accampamento dei legionari gli amanti dell’outdoor possono dormire la notte, come in un campeggio di 2000 anni fa. Anche lo shopping ci riporta indietro nel tempo, con il mercato a tema, dove scoprire oggetti e tecniche di una volta. Ci addentriamo nel villaggio, circondati dai versi degli animali della fattoria: Capre, Pecore e Mucche nane, simpatici maialini, chiassose Oche, Tacchini, Papere, Galline, Galli, delicati Conigli, Asinelli e Cavallini Pony, a disposizione per portare in giro i bambini. Possiamo nutrire gli animali e imparare come prenderci cura di loro.
Nell’Arena dei Rapaci è possibile ammirare anche gli spettacoli ed interagire con alcuni degli esemplari: dal volo dell’aquila agli attacchi dei falchi sulla preda, dall’ipnotico sguardo del gufo alla singolarità del barbagianni. Per gli ospiti sarà possibile provare l’esperienza del wild walk, facendo volare i rapaci al pugno nel bosco. A Roma World i bambini sono protagonisti: oltre ai giri sui pony, ad attenderli la possibilità di cimentarsi con il tiro con l’arco, i percorsi avventura nel boschetto delle sughere, i giochi di una volta all’aria aperta organizzati dagli animatori del villaggio. Per gli amanti della natura la possibilità di addentrarsi nel Sentiero del bosco magari accompagnati da una guida per il Tour Botanico alla scoperta della biodiversità di questo scorcio di campagna Romana. Gli appassionati di Cinema possono visitare lo spettacolare set di Ben Hur. Dal film kolossal del 1959, pluripremiato con ben 11 Oscar, alla versione remake del 2016 la Corsa delle Bighe è e rimane una delle scene leggendarie della storia del cinema: ogni 30’ partendo dal villaggio sarà possibile visitare il set e salire sulla biga per provare l’emozione della corsa nella spettacolare Arena di sabbia che ricrea il Circo di Massenzio. “Roma World è il 1° nuovo progetto turistico in Italia al termine dell’emergenza sanitaria. Segno di una città e di una nazione che ripartono dalla storia”. Così commenta Stefano Cigarini Amministratore Delegato di Cinecittà World Spa, che ha realizzato il parco. Nel villaggio di Roma World tutto è condiviso e conviviale, perciò gli ospiti possono scegliere tra 3 modalità di accesso: il semplice Biglietto di Ingresso a 15 Euro, che include tutte le attività e gli spettacoli, il Biglietto Ingresso + Cibo antica Roma a 29 Euro, che, oltre al parco, include l’accesso al cibo in modalità All you can eat. Con questa modalità gli ospiti possono mangiare liberamente tutto il cibo disponibile nel villaggio, sia durante tutto il giorno che nella cena al campo dopo il tramonto. Per chi vuole vivere l’esperienza fino in fondo, Roma World offre la possibilità di dormire nell’accampamento: il Pacchetto Legionario da 49 Euro include il pernotto in tenda, da 2 a 4 persone, il cibo in modalità All you can eat incluso cena e colazione del giorno dopo. Il pacchetto Legionario Base, per campeggiatori fai-da-te permette invece di dormire nel villaggio portandosi la propria tenda o sacco a pelo da casa. Il parco apre tutti i giorni dalle 15 alle 10 del mattino successivo, ed è raggiungibile da Roma tramite la navetta di Cinecittà World con partenza presso la Metro B Eur Palasport. Biglietti e ulteriori dettagli di Roma World sono disponibili sul sito www.romaworld.com. E allora… pronti per tornare indietro nel tempo? ….Che la Storia abbia inizio!
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Il magico Maestro della Pizza a Fregene: un tributo di Francesco Tagliente a un pizzaiolo straordinario
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15 Luglio 2024![](https://www.osservatoreitalia.eu/wp-content/uploads/2024/07/IMG_5243.jpeg)
Il Prefetto Francesco Tagliente ha recentemente condiviso sulla sua pagina Facebook una commovente testimonianza, raccontando l’incredibile esperienza culinaria vissuta al ristorante Back Flip Da Moisè di Fregene. Questo racconto non è solo un omaggio a una pizza straordinaria, ma anche un tributo a Michelangelo, il pizzaiolo settantaquattrenne la cui dedizione e passione hanno trasformato un semplice piatto in un’opera d’arte.
Seduto al ristorante con sua moglie Maria Teresa, Tagliente ha descritto la pizza come “la migliore che abbia mangiato negli ultimi cinquant’anni”. Tuttavia, ciò che ha reso questa esperienza davvero speciale è stata la scoperta della storia dell’uomo dietro la pizza. Michelangelo, un ex contadino che si sveglia ogni mattina all’alba per curare il suo orto, dedica le prime ore del giorno alla coltivazione delle piante e alla cura della famiglia. Solo dopo queste attività, si prepara per andare al ristorante e mettere tutto se stesso nella preparazione della pizza.
L’Arte di Michelangelo: Tradizione e Passione
Michelangelo non è solo un pizzaiolo, ma un vero e proprio maestro dell’arte culinaria. La sua vita semplice e laboriosa, fatta di dedizione e umiltà, è un esempio di come l’amore per il proprio lavoro possa trasformare un piatto comune in un’esperienza indimenticabile. La sua capacità di fondere la tradizione contadina con la sapienza artigianale nella preparazione della pizza è un’arte rara e preziosa.
Tagliente ha scritto: “La dedizione e l’umiltà di quest’uomo, che dalla vita contadina riesce a creare una delle migliori pizze che abbia mai assaggiato, mi hanno colpito profondamente. Il suo nome rimane anonimo, ma la sua storia di passione e impegno è qualcosa che merita di essere raccontata.”
L’Umanità di Francesco Tagliente
Il racconto del Prefetto Tagliente non solo mette in luce le straordinarie qualità culinarie di Michelangelo, ma riflette anche le qualità umane dello stesso Tagliente. Conosciuto per la sua sensibilità e il suo impegno sociale, Tagliente ha sempre dimostrato un profondo rispetto per le storie di vita quotidiana e per le persone che con il loro lavoro contribuiscono a rendere speciale ogni momento.
La sua capacità di cogliere e apprezzare la bellezza nascosta nei gesti quotidiani e nelle storie semplici rivela un’anima attenta e sensibile, sempre pronta a riconoscere il valore degli altri. Il tributo a Michelangelo è un’ulteriore testimonianza della sua umanità e del suo desiderio di dare voce a chi, con passione e dedizione, arricchisce la vita di chi lo circonda.
Un Esempio di Vita
La storia di Michelangelo, come raccontata da Tagliente, è un potente promemoria di come la passione e l’impegno possano elevare il lavoro quotidiano a forme d’arte. “La sua pizza è un capolavoro che continuerà a risuonare nei miei ricordi, così come la sua storia di dedizione e umiltà,” ha scritto Tagliente, riconoscendo il valore di un uomo che, nonostante l’età e la fatica, continua a regalare momenti di gioia e piacere attraverso la sua cucina.
Questo tributo non è solo un omaggio a un pizzaiolo straordinario, ma anche un invito a riflettere sull’importanza del lavoro fatto con passione e amore. Grazie, Michelangelo, per averci mostrato che dietro ogni grande piatto c’è una grande storia, fatta di lavoro, passione e amore per la semplicità. E grazie, Francesco Tagliente, per aver condiviso con noi questa storia ispiratrice, ricordandoci di apprezzare le piccole grandi cose della vita.
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