IMMIGRATI: E' SCONTRO TRA RENZI E MARONI

di Angelo Barraco
 
Roma – Matteo Renzi, nel corso della conferenza stampa al termine del G7, parla del dossier migranti e dice che la polemica italiana è comprensibile soltanto per chi non ricorda cosa è accaduto con la politica del “'facciamo tutto da soli” e del “'non chiediamo aiuto all'Europa” che è figlia della decisione precedente e quella di dividere i migranti tra le regioni; idea che era stata presa da Maroni che ora dice il contrario. Renzi aggiunge che sarebbe facile buttarla in una polemica tra i partiti che non ha senso e che pero' non interessa ai cittadini. Il premier aggiunge poi che da questo momento fino al Consiglio europeo, cercherà di portare a casa risultati. E aggiunge che il piano da 24mila posti  è insufficiente. Prosegue dicendo che sulla cooperazione internazionale l'Italia e' stata, negli ultimi anni, la peggiore nel G7. E che si deve ricominciare anche da li' per dare una risposta al tema degli immigrati. Prosegue dicendo che la polemica italiana sui migranti e' comprensibile solo per chi non ricorda cosa e' successo in questi anni: la decisione di dividere nelle regioni i migranti che arrivano in Italia fu presa dal ministro Maroni. Salvo poi dire che non funziona. Renzi ha continuato il suo discorso dicendo che Il numero di migranti arrivati in Italia quest'anno e' solo poco piu' alto di quello dello scorso anno e conclude dicendo che “La risoluzione dell'Onu se viene e' una buona cosa. Ma non e' che con la risoluzione dell'Onu con l'abbattimento di due barconi si risolve il problema. Il problema non si risolve urlando 'abbattiamo le prefetture', ma con il lavoro”.