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Esteri

Il turismo in Germania riparte dalla cultura e dall’ambiente

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Presentate a Roma tre campagne dedicate allo straordinario patrimonio naturalistico tedesco

Dopo la forzata sosta imposta dalla pandemia, la voglia di viaggiare e di godere itinerari ricchi di sostenibilità e natura è abbondante, e la sospensione o riduzione delle misure che sono state dettate dall’emergenza stimola di più a muoversi, specie in Europa, e quindi, anche per questo la Germania ha deciso di presentare a Roma i suoi programmi per incentivare e sostenere la ripresa del turismo verso  le sue destinazioni classiche o meno note.

Talune iniziative speciali recentemente introdotte allo scopo hanno proprio questo obiettivo . In questo contesto l’Ente Nazionale Germanico per il Turismo (Deutsche Zentrale für Tourismus, DZT) ha presentato a Roma tre campagne dedicate allo straordinario patrimonio naturalistico della Germania e ai suoi “paesaggi naturali nazionali”, al fascino di città e regioni con i loro aspetti più originali e meno noti fra tradizioni artigianali e sapori autentici  e alle vacanze “a impatto zero” con idee di viaggio selezionate e certificate dalla DZT e dagli enti preposti. Le tre campagne, ha spiegato Agata Marchetti, direttrice ad interim e responsabile ufficio stampa e comunicazione dell’Ente nazionale germanico per il Turismo, a margine di un evento per la stampa a Roma, si articolano in varie categorie per meglio illustrare le moltissime possibilità per chi sceglie un tipo di vacanza sostenibile, sia in città che nelle regioni rurali. Ciascuna campagna è illustrata in un apposito minisito con idee concrete di viaggio che invitano a immergersi nell’atmosfera del viaggio ancor prima di partire grazie a video e immagini suggestive, e anche alla “voce” di persone che vivono questa straordinarietà nella vita di tutti i giorni: guardiani dei parchi, guide turistiche di luoghi unici e speciali, artisti e imprenditori che valorizzano l’aspetto più ‘verde’ della loro attività…

‘Embrace German Nature’ ossia abbraccia la natura tedesca. conduce alla scoperta dei paesaggi naturali nazionali e delle regioni finora meno note del paese proponendo esperienze autentiche e individuali sia con filmati, sia con approfondimenti tematici che forniscono informazioni utili e idee concrete suddivise in quattro sezioni: paesaggi naturali (Natural Landscapes), sentieri escursionistici (Hiking Trails), piste ciclabili su lunga distanza (Cycle Trails) e centri termali di salute e benessere (Spas). ‘German Local  Culture’ – la cultura locale tedesca – presenta città e regioni fuori dai tracciati più noti con la loro grande varietà di paesaggi, ambienti e località, e con il loro patrimonio di usanze e tradizioni, artigianato artistico e storiche manifatture, cucina locale e regionale tradizionale o rivisitata in chiave moderna, cultura,  architettura e natura sia dentro che fuori i centri urbani. Le idee-vacanza sono suddivise in quattro sezioni: Taste (gusto) è dedicata ai sapori più autentici e genuini dei territori, Green (Verde) si concentra sulla diversità naturalistica, Craft  (artigianato) valorizza le maestrie artigianali raccontandone il presente, il passato e le prospettive di sviluppo future, mentre Flair  (estro) accompagna alla scoperta di luoghi suggestivi

Feel Good (star bene) promuove le vacanze ecologiche in tutte le loro declinazioni: paesaggi naturali ancora intatti, le meraviglie del verde urbano, mezzi di trasporto alternativi e strutture ricettive dalla spiccata consapevolezza ambientale. Le proposte di viaggio all’insegna della sostenibilità sono suddivise in cinque categorie: Cities (città) suggerisce città “verdi” grandi e piccole da visitare con originali soluzioni di mobilità innovativa, Regions (regioni)  descrive regioni attive nella promozione di iniziative a impatto zero o certificate come “destinazione sostenibile”, On the Move (in movimento) si concentra sulla mobilità a bassa emissione di CO2, anche in combinazione con i vantaggi di carte per ospiti e pacchetti vacanza a tariffa tutto ocmpreso, Travel Adventures (avventure di viaggio) propone idee concrete per vacanze attive a stretto contatto con la natura e insolite eco-esperienze, mentre Accommodation  (alloggio) offre un’ampia scelta di strutture ricettive a certificazione verde.

“La Germania ha un patrimonio naturalistico immenso e straordinario, e una profonda vocazione verde anche a livello turistico – ha aggiunto Marchetti – in quest’ottica si colloca anche la recente iniziativa che coinvolge tutti i mezzi del trasporto pubblico locale e regionale, a cui dal 1° giugno al 31 agosto sarà possibile accedere con uno speciale abbonamento mensile del costo di soli 9 euro, per viaggiare su tutta la rete nazionale dei mezzi pubblici e su tutti i treni regionali . Studiato sia per ridurre i costi per pendolari e viaggiatori frequenti, sia per attirare un maggior numero di persone verso un tipo di trasporto pubblico più sostenibile rispetto a quello delle auto private.” I “9-Euro-Ticket” possono essere acquistati nelle stazioni ferroviarie, in tutte le biglietterie self-service e nei canali di vendita online della Deutsche Bahn e dei suoi partner regionali, hanno un mese di validità e sono disponibili anche in formato digitale. Inoltre, a decorrere dall’1 giugno e fino al 31 agosto viene sospeso il requisito del green pass base (“Regola delle 3G”: possesso del documento di vaccinazione, guarigione o esito negativo del tampone molecolare) per chi entra nel Paese. Al momento per i viaggiatori permane soltanto l’obbligo di indossare la mascherina su tutti i mezzi di trasporto pubblico, indipendentemente dalla loro percorrenza. Quanto al flusso di turisti italiani, ha aggiunto Marchetti, “siamo fiduciosi che ci vorrà ancora del tempo per raggiungere i livelli pre-pandemici. Le previsioni più ottimistiche parlano del 2023, quelle più pessimistiche parlano del 2024. In ogni caso abbiamo i dati fino a marzo 2022 che ci mostrano un +4% su base annua, ma abbiamo sbirciato anche in quelle di maggio e abbiamo visto che ci sono degli ottimi segnali di ripresa, la propensione al viaggio degli italiani è molto alta e la Germania è la terza scelta quando si parla di destinazione all’estero”.

Nel corso della presentazione romana, un discorso a parte è stato riservato alla capitale, Berlino,  già pronta per ripartire all’insegna di numerosi spunti di viaggio per i prossimi mesi e moltissimi programmi ed eventi culturali. e ne ha parlato Carlo Carbone, market e media relations manager di Visit Berlin che ha evidenziato come sia soprattutto il centro culturale della città che si trova a vivere un cambiamento dinamico. Tra gli sviluppi più spettacolari c’è l’Humboldt Forum, inaugurato di recente nel cuore di Berlino:  circa 30.000 metri quadrati di spazio, distribuiti su cinque piani, ove si svolgono mostre di alto profilo. Tra i punti di forza dell’Humboldt Forum da citare le collezioni del Museo Etnologico e del Museo d’Arte Asiatica, famose in tutto il mondo, con i loro oggetti d’arte e manufatti provenienti da Africa, Asia, Oceania e dalle Americhe. Nei prossimi mesi, inoltre, alcuni nuovi musei verranno inaugurati nell’area intorno all’Humboldt Forum. Burkhard Kieker, CEO di Visit Berlin, ribadisce che Berlino, tra le città tedesche più visitate dai turisti italiani, attende con ansia i prossimi visitatori, e quest’anno ha predisposto gli ospiti numerose attrazioni nel campo dell’arte, della cultura e dell’intrattenimento.

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Cronaca

Germania, stretta sui controlli ai confini: un esempio per l’Italia?

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Il governo tedesco introduce controlli rigorosi. Italia pronta a valutare la stessa via per la sicurezza nazionale

Il governo tedesco ha deciso di ripristinare i controlli alle frontiere per sei mesi, sospendendo temporaneamente l’accordo di Schengen. L’iniziativa, annunciata dal cancelliere Olaf Scholz e dal ministro dell’Interno Nancy Faeser, mira a combattere l’immigrazione clandestina e identificare potenziali estremisti islamici. Faeser ha dichiarato: “I controlli ci permetteranno di fermare i criminali e proteggere la sicurezza nazionale”.

In Italia, il governo osserva con attenzione. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha elogiato l’approccio tedesco, affermando che “l’Italia dovrebbe considerare misure simili per garantire il controllo dei flussi migratori e migliorare la sicurezza”.

Anche Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, ha espresso sostegno all’iniziativa, sottolineando la necessità di un rafforzamento delle frontiere esterne dell’UE.

Dall’opposizione italiana, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha criticato la misura, sostenendo che “questo approccio può danneggiare la solidarietà europea”. Schlein ha insistito sulla necessità di politiche migratorie basate sulla condivisione delle responsabilità tra i paesi membri.

Sul fronte tedesco, i Verdi hanno espresso perplessità, ribadendo che i controlli non devono compromettere i diritti umani e chiedendo una maggiore attenzione agli aspetti umanitari della migrazione. Il partito di destra Alternativa per la Germania (AfD), invece, ha applaudito la decisione, richiedendo controlli ancora più severi.

Queste misure giungono in un momento in cui l’Europa è di fronte a una crescente pressione migratoria, e la cooperazione tra gli Stati membri appare cruciale. L’approccio della Germania, sebbene temporaneo, potrebbe fornire spunti per l’Italia, che sta cercando soluzioni a lungo termine per affrontare la gestione dei flussi migratori.

Meloni: Lavoriamo a soluzioni innovative sui migranti, occhi puntati sul modello Albania

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dopo l’incontro con il primo ministro britannico Keir Starmer, ha ribadito la volontà di esplorare nuove strategie per la gestione dei migranti, con particolare attenzione al protocollo Italia-Albania. Meloni ha dichiarato che il progetto richiede ulteriore lavoro, ma potrebbe rappresentare un modello innovativo in Europa per processare le richieste d’asilo. Sottolineata anche la necessità di intensificare la lotta al traffico di esseri umani, unendo forze di sicurezza e intelligence.

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Cronaca

Tentato assassinio a Donald Trump: Fermato un 58enne armato di AK47 in Florida

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Un nuovo attentato contro Donald Trump è stato sventato mentre l’ex presidente giocava a golf nel suo club di West Palm Beach, Florida. Ryan Wesley Routh, 58 anni, proveniente dalle Hawaii, ha puntato un fucile contro Trump. Un agente del Secret Service ha individuato l’arma e aperto il fuoco, mettendo in fuga Routh, poi arrestato senza opporre resistenza. Il sospettato è ora sotto custodia della polizia.

L’FBI ha avviato un’indagine sul tentato omicidio, mentre il movente di Routh rimane oscuro. Tra i suoi post sui social, si evidenzia un forte interesse per la guerra in Ucraina, dove ha tentato di reclutare persone per la causa di Kiev.

L’ex presidente Trump, rassicurando i suoi sostenitori, ha dichiarato: “Sto bene, non mi arrenderò mai”. Questo è il secondo attentato nei suoi confronti in due mesi, aumentando le preoccupazioni per la sua sicurezza.

Il presidente Joe Biden e la vicepresidente Kamala Harris sono stati tempestivamente informati dell’episodio. Harris ha espresso sollievo dichiarando: “Sono felice che stia bene. La violenza non ha posto in America”. Anche Biden ha condannato l’episodio, sottolineando l’importanza della pace e della sicurezza nel paese.

Le misure di sicurezza attorno a Trump sono state intensificate, con la presenza di cecchini a protezione immediata durante l’evacuazione. Le indagini proseguono, mentre l’episodio aumenta la tensione in vista delle prossime elezioni, a soli 51 giorni dall’apertura dei seggi.

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Esteri

Biden pronto ad autorizzare l’uso di armi a lungo raggio dall’Ucraina contro la Russia

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La visita del nuovo premier britannico Keir Starmer a Washington potrebbe segnare una svolta nella strategia militare occidentale.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden sarebbe sul punto di approvare l’utilizzo da parte dell’Ucraina di armi occidentali a lungo raggio per colpire obiettivi russi, secondo fonti europee, purché tali armi non siano fornite dagli Stati Uniti. Questo tema cruciale sarà al centro del primo incontro ufficiale tra Biden e il nuovo primo ministro britannico, Keir Starmer, previsto per venerdì alla Casa Bianca.

Londra ha già espresso la propria disponibilità a consentire all’Ucraina di utilizzare i missili a lungo raggio “Storm Shadow” per colpire obiettivi militari russi lontano dal confine ucraino, ma vuole il via libera esplicito di Biden per garantire una strategia coordinata con gli alleati, in particolare con la Francia, che produce un missile simile. Sebbene il presidente degli Stati Uniti non abbia ancora preso una decisione definitiva, ascolterà attentamente l’opinione di Starmer durante l’incontro.

Se Biden darà il via libera, l’Ucraina potrebbe rafforzare le proprie posizioni nelle aree di confine già sottratte alla Russia, come dimostrato durante l’incursione nella regione di Kursk. Tuttavia, il presidente americano ha esitato a permettere l’uso di armi statunitensi in questo contesto, preoccupato dalle possibili ritorsioni della Russia, che potrebbe intensificare la cooperazione con l’Iran per attaccare le forze americane in Medio Oriente.

Giovedì, funzionari della Casa Bianca hanno dichiarato che non è imminente una decisione sull’uso dei missili tattici a lungo raggio di fabbricazione statunitense (ATACMS). Tuttavia, Biden ha lasciato intendere che una maggiore flessibilità potrebbe essere in arrivo, rispondendo martedì alle insistenti richieste del presidente ucraino Volodymyr Zelensky: “Stiamo lavorando su questo”.

Il via libera da parte degli Stati Uniti e degli alleati europei all’uso di armi a lungo raggio potrebbe rappresentare l’ultima accelerazione dell’assistenza militare all’Ucraina. Tuttavia, resta da vedere quale sarà la reazione della Russia, che giovedì ha avvertito esplicitamente che l’uso di tali armi richiederebbe l’assistenza tecnica e satellitare occidentale. Questo, secondo il presidente Vladimir Putin, equivarrebbe a un coinvolgimento diretto della NATO nel conflitto.

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